BARI PRIMO PORTO DELL’ADRIATICO PER PASSEGGERI E CABOTAGGIO

Il 2007 si conclude per il porto di Bari in maniera molto positiva, con il miglioramento dei risultati, peraltro già ottimi, rispetto all’anno precedente ed il raggiungimento di nuovi obiettivi. Lo scalo pugliese ha evidenziato numeri da record nel traffico passeggeri e nel cabotaggio, che lo vedono al primo posto tra i porti del Mar Adriatico. “Il porto di Bari – ha spiegato il presidente dell’Autorità Portuale di Bari, Francesco Mariani – tende alla crescita, nonostante le difficoltà operative derivanti dalla carenza di spazi, siamo infatti riusciti a sfruttare al meglio quelli a nostra disposizione, e possiamo intensificarlo ulteriormente. Inoltre con Marisabella, questo incremento è diventato sostenibile anche per la città”. Il movimento passeggeri, con 1.780.029 persone, 253.790 auto, 5.078 bus e 203.620 Tir e semirimorchi, ha registrato una crescita del 13% per i passeggeri e del 10% per i Tir. Positivo anche il risultato fatto segnare dal settore merci, con un incremento del 9,7% dovuto alla crescita delle merci su gomma. Lieve incremento per le rinfuse solide (0,7%), mentre quelle liquide hanno registrato un netto calo (45%) dovuto all’andamento negativo dei mercati e che, nella seconda metà dell’anno, è stato contenuto grazie alla diversificazione merceologica. Ma il 2007 ha registrato anche un altro importante successo; la realizzazione del progetto sull’Autorità Portuale del Levante, fortemente voluto dall’Assessore regionale ai Trasporti, Mario Loizzo, e che si concretizza in un vero e proprio progetto di integrazione fra i porti ed il territorio nel segno dello sviluppo, non in un mero allargamento della circoscrizione di competenza. “Le capacità gestionali – ha ammesso Loizzo – dell’Autorità Portuale ha prodotto importanti risultati nel traffico, migliorando anche la qualità dei servizi. Per la piattaforma logistica della Puglia saranno attivati presto altri investimenti, per un totale di 230 milioni di euro”.

Francesca Cuomo