Porto di Ancona: in arrivo commessa da Fincantieri

La Regione Marche dovrà esercitare “una forte pressione sulla dirigenza del gruppo Fincantieri affinchè vengano innanzitutto rispettati gli impegni assunti dall’ad Giuseppe Bono per l’assegnazione al cantiere di Ancona della prima commessa acquisita dal gruppo”. Lo chiede una risoluzione approvata oggi all’unanimità dall’Assemblea legislativa delle Marche, il giorno dopo la consegna dell’ultimo troncone lavorato e quello della messa in Cig della maggior parte dei dipendenti dello stabilimento dorico. Il testo, tratto da due mozioni presentate da Raffaele Bucciarelli (Federazione della Sinistra) e da Dino Latini (Api), fa riferimento alla necessità di proseguire “l’azione concertativa con Fincantieri per la formazione delle maestranze”. Ma un fermo no va a “intollerabili penalizzazioni per alcuni siti a vantaggio di altr”: per questo il consiglio regionale marchigiano chiede che “anche per il futuro ad Ancona vengano assegnate commesse, navi o parti di esse che consentano una seppur ridotta attività produttiva”. Anche loa regione ribadisce la disponibilità a sostenere interventi di adeguamento. “Se è vero che il porto di Ancona ha un’importanza strategica in Adriatico – ha rilevato Latini -, la Regione deve fare in modo che il piano industriale di Fincantieri preveda il mantenimento dell’occupazione ad Ancona”. Latini ha invitato anche a non lasciar cadere le proposte dei privati, che possono essere un passaggio determinante. L’assessore regionale al Lavoro Marco Luchetti ha ricordato che il piano industriale verrà presentato a breve, mentre la Regione ha già messo in campo iniziative a sostegno dei lavoratori. La Regione si è anche attivata presso la Ue, perchè servono scelte di carattere europeo. Quanto al piano industriale potrebbe essere “uno snodo drammatico”, si è detto, per la probabile chiusura di qualche sito: “il gruppo ha 8 cantieri, alcuni in esubero e non tutti tecnologicamente adeguati, con conseguenze su 8.000 lavoratori più l’indotto. Abbiamo avuto assicurazioni dall’amministratore delegato Giuseppe Bono che Ancona ha un ruolo strategico – ha ribadito l’assessore -, aspettiamo che questo venga realizzato”. Intanto la questione Fincantieri sarà al centro dei lavori della commissione Attività produttive della Conferenza delle Regioni. “Le Regioni – ha sottolineato Luchetti – vogliono essere parte attiva nel confronto al ministero sul piano industriale”.

Salvatore Carruezzo