«A fine mese contiamo di iniziare le operazioni di dragaggio del fiume Pescara». Il Commissario del Porto Guerino Testa, al termine dell’incontro che si è svolto a Roma con i tecnici del Ministero dell’Ambiente e con il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, il comandante della Direzione Marittima Luciano Pozzolano e il direttore dell’Arta Mario Amicone, ha reso noto il crono programma delle operazioni di dragaggio, dopo le preoccupazioni sull’allungamento dei tempi dei giorni scorsi.
«Le operazioni – ha detto Testa – inizieranno il 14 novembre, giorno in cui arriveranno a Pescara le boe necessarie per il monitoraggio pre-dragaggio. Dopo dieci giorni di monitoraggio si comincerà con il dragaggio vero e proprio, a meno di condizioni meteo-marine eccezionali.
Nell’incontro di oggi a Roma abbiamo illustrato la situazione delicatissima e ormai compromessa del Porto e del fiume, lo stato di enorme difficoltà socio-economica delle categorie impegnate nell’area portuale, e parlato del rischio di esondazione del fiume, e insieme abbiamo individuato un percorso tecnico che ci consentirà di rendere attuabile il decreto del ministero».
Salvatore Carruezzo