Porto di Brindisi: entra il Club MedCruise

Brindisi è ora nel Club MedCruise, l’associazione dei porti crocieristici nel Mediterraneo. Un risultato raggiunto per l’impegno del presidente dell’Autorità portuale di Brindisi, Hercules Haralambides, che a Tunisi ha partecipato ai lavori dell’assemblea generale del Club ed ha trovato accoglienza alla sua proposta di candidatura per Brindisi a ruolo di hub importante nel Mediterraneo.

Dalle principali compagnie crocieristiche, come nel caso di Costa, MSC,  Carnival Cruise Line,  Royal Caribbean, Holland America, il presidente Haralambides ha registrato importanti segnali d’interesse per Brindisi, soprattutto in considerazione degli investimenti infrastrutturali che l’Autorità Portuale realizzerà per potenziare i servizi anche specificatamente dedicati proprio al settore crocieristico.

Il primo obiettivo del MedCruise è quello di promuovere il Mediterraneo ed i porti associati come destinazione per le crociere. Il tutto attraverso la creazione di una rete che aumenti l’efficienza dei porti associati attraverso lo scambio di informazioni relative al traffico dei passeggeri delle crociere e alle “buone norme” che sono necessarie per sviluppare i porti delle crociere, in modo da avere punti di vista condivisi su tutto quello che riguarda l’organizzazione, l’amministrazione e la gestione dei porti stessi.

Inoltre, una delle missioni più importanti di MedCruise è quella di sviluppare ed accrescere le buone relazioni e la collaborazione tra tutti i porti crocieristici del mondo e l’industria delle crociere fornendo ai porti associati strumenti commerciali, per fare sistema e per svilupparsi professionalmente.

“In un momento di grande crisi economica, la crescita del turismo crocieristico, che esiste ed è documentata, può apportare benefici importanti – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale di Brindisi Hercules Haralambides – a territori come il nostro che si affacciano sul Mediterraneo, in quanto possono offrire tutto quello che un turista può desiderare di trovare: dal settore della cultura alla bellezza del paesaggio, dalla gastronomia all’accoglienza. Stiamo lavorando con impegno avendo l’obiettivo preciso di incrementare gli scali su Brindisi ma ovviamente è necessario che, ciascuno per il proprio ruolo, collabori unendo gli sforzi per rendere meno difficoltosa la conquista del traguardo”.

 

Foto: Simone Rella