Porto di Ancona: nel 2013 +7% container

Ripresa del movimento passeggeri dalla Grecia (+4%), che compensa la riduzione dei movimenti verso Croazia e Albania, e picco del traffico container (+7%), per la prima volta sopra le 150 mila teus. Nonostante la pesante situazione economica, il 2013 non è stato solo ombre per il porto di Ancona.

Lo scalo ha fatto registrare un numero stabile di passeggeri, e una diminuzione di croceristi (-1%), di merci liquide (-18%), rinfuse solide (-6%) tir (-6%) e merci nei tir (-8%). Lo dicono i dati dell’Autorità portuale. Il porto “mantiene comunque la posizione di riferimento per i traffici merci nel medio Adriatico, nonché per lo sviluppo delle autostrade del mare”.