Porto di Trieste: sulle concessioni si attende parere UE

TRIESTE – In una riunione straordinaria, caratterizzata dalla delicatezza e dall’attualità del principale punto all’Ordine del Giorno (pubblicità concessioni Porto di Trieste: trattazione problematica e decisioni conseguenti), il Comitato Portuale, presieduto dalla dott.ssa Marina Monassi, ha suggerito – prima di intraprendere ogni iniziativa – di attendere le determinazioni al riguardo dell’Unione Europea sul caso EU Pilot aperto sulle concessioni pluriennali rilasciate nel 2014 (fra cui SIOT e TMT), fermo restando che l’Autorità Portuale si sta coordinando con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il vigilante Ministero dei Trasporti per dirimere, anche per iscritto, ogni perplessità sul punto ed ha chiesto al riguardo anche un parere all’Avvocatura dello Stato.

Con riferimento all’emendamento approvato venerdì 19 u.s. dal Senato sulla sdemanializzazione del Porto Vecchio, il Presidente Monassi ha sottolineato che l’Autorità Portuale – in qualità di Pubblica Amministrazione chiamata ad attuare le Leggi dello Stato – ne darà senza indugio applicazione, collaborando con le Istituzioni competenti per la delimitazione delle aree che resteranno vincolate al demanio marittimo e provvedendo alla redazione del Regolamento sull’uso delle aree demaniali del Porto Vecchio in tempo reale. In tal senso si sta provvedendo alla costituzione di un gruppo di lavoro ad hoc.

Nel corso della riunione è stato poi riferito che le procedure per la vendita delle società partecipate dall’APT Adriafer s.r.l., PTS S.p.A. e TTP S.p.A. stanno per essere bandite. Il Presidente Monassi ha ricordato che il soggetto incaricato del servizio di Advisory (KPMG) sta a questo proposito effettuando i necessari approfondimenti per recepire le indicazioni fornite alla scorsa riunione del Comitato da parte della Presidente della Regione Serracchiani, la quale aveva sottolineato la necessità che le procedure di gara siano quanto più possibile pubblicizzate, prevedendo, per quanto riguarda Adriafer, la partecipazione di enti pubblici, operatori portuali ed imprese ferroviarie al fine di conseguire l’obiettivo dell’eliminazione dell’annoso problema della doppia manovra.

Recentemente, alle tre società partecipate era stato richiesto dall’APT di convocare le rispettive Assemblee dei soci per riferire sulla gestione 2014 e, nel caso di TTP, anche per provvedere alla nomina del nuovo CDA. Il Comitato è stato reso edotto dell’esito delle predette Assemblee e, con particolare riguardo a quella di TTP tenutasi nella mattinata odierna, l’APT, dopo aver ringraziato il Presidente uscente Paoletti ed il Consigliere Decli per il lavoro sinora svolto, ha disposto un avvicendamento nelle nomine di propria competenza.

L’Autorità Portuale ha nominato quale nuovo Presidente TTP il dott. Piergiorgio Luccarini, esperto e stimato professionista già manager di importanti società pubbliche, e quale Consigliere d’amministrazione il dott. Federico Taucer, tecnico del settore portuale; il socio di maggioranza TAMI ha riconfermato i tre Consiglieri di sua competenza.