Porto di Livorno: controlli doganali high-tech

LIVORNO – Verrà usato per “radiografare” i container in transito sia nel Porto di Livorno che nell’area dell’Interporto Vespucci, e per verificare che il carico corrisponda a quando dichiarato dai documenti doganali; non solo: potrà essere utilizzato anche per realizzare “nuove metodologie d’intervento” a tutela della pubblica sicurezza. È il nuovo scanner mobile Z Backscatter Van a raggi x, e per i prossimi 12 mesi verrà testato dall’Ufficio delle Dogane di Livorno per verificarne le potenzialità e la rispondenza ai fini istituzionali.

È quanto è stato definito in un protocollo di intesa firmato quest’oggi davanti al Prefetto Tiziana Costantino tra l’Autorità Portuale, l’Interporto Vespucci e le Dogane. Lo scanner, acquistato nel 2008 nell’ambito di un bando di gara bandito dalla società in house del Ministero dei Trasporti , Uirnet, col fine di rendere più efficienti le attività di controllo nelle strutture logistiche intermodali, sarà usato dall’Ufficio delle Dogane di Livorno per le pratiche ispettive della merce, mentre l’Autorità Portuale si impegnerà a provvedere alla formazione del personale necessario.

In particolare, le dogane si renderanno disponibili a fornire a titolo gratuito i servizi derivanti dall’utilizzo dello Scanner in attività congiunte alle altre forze di Polizia del territorio. Al termine dei 12 mesi sperimentali, le parti esprimeranno una valutazione approfondita sulla opportunità di proseguire questo rapporto di collaborazione.

“Lo scanner è di ultima generazione – ha detto il direttore delle dogane, Massimo Ricasoli – e consentirà un notevole risparmio dei tempi di esecuzione delle procedure doganali”.

“Si tratta di una importante novità per il porto di Livorno – ha dichiarato il presidente Gallanti –, auspichiamo che l’utilizzo dello scanner favorisca un miglioramento complessivo della sicurezza in porto, accelerando al contempo le procedure di svincolo e rilascio della merce”

E ha espresso soddisfazione per l’avvenuto accordo anche il presidente dell’Interporto Federico Barbera: “siamo lieti di aver contribuito alla soluzione di un problema importante per il porto quale concreta dimostrazione della bontà del rapporto sinergico tra porto ed interporto”.

Il Prefetto di Livorno ha dichiarato che “l’utilizzo dello scanner servirà ad aumentare la sicurezza del porto di Livorno in un momento in cui occorre prestare particolare attenzione all’aumento dei livelli di guardia nell’ambito della sicurezza”.