Signorini: “Con Delrio patto su diga e lavoro”

GENOVA – “Avanti con la diga foranea per il porto di Genova, cooperazione e non competizione e presto una norma sul lavoro portuale, sono i tre grandi messaggi del ministro Delrio. Il patto è la dimostrazione della cooperazione, nel patto una cosa molto grossa è la diga, e anticipa l’intesa sul lavoro portuale di una norma che spetta al parlamento”.

Paolo Emilio Signorini, presidente dell’Autorità portuale del Mar ligure Occidentale (i porti di Genova e Savona) commenta soddisfatto il protocollo di intenti firmato questa mattina a Palazzo San Giorgio per lo sviluppo del sistema portuale della Liguria con il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e la collega a capo dell’Autorità di sistema del Mar ligure orientale (La Spezia e Marina di Carrara), Carla Roncallo, una firma avvenuta in contemporanea con la riunione degli Stati generali della logistica del Nord Ovest, presenti i due presidenti di Piemonte e Lombardia, Sergio Chiamparino e Roberto Maroni.

“Il sistema portuale del Mar ligure deve essere considerato come un sistema integrato, non in concorrenza: affaccia su tutta la pianura padana occidentale, centrale e orientale e insieme possiamo attrarre traffico, come stiamo già facendo. Infatti ci sono linee che dalla Cina scalano sia Genova sia La Spezia” dice Carla Roncallo e sottolinea la necessità che sia completata la Pontremolese, il collegamento ferroviario La Spezia-Parma, uno dei punti che fanno parte del protocollo di intenti firmato con il ministro insieme con le opere di banchinamento in programma da parte dei terminalisti e l’ampliamento dell’offerta per le crociere.