L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio alla fiera Seatrade Cruise Global

TARANTO – In particolare, l’appuntamento al Seatrade 2018 ha rappresentato per l’AdSP del mar Ionio una occasione di consolidamento della propria presenza in un settore in cui, il porto di Taranto si è ufficialmente affacciato nel 2017, anno di lancio, grazie alla positiva esperienza con i sette scali della Thomson Spirit.

Il Presidente e il Segretario Generale, presenti all’evento, hanno illustrato i servizi e le infrastrutture disponibili e di prossima realizzazione, come il Falanto Port Service Center, nonché le eccellenze dell’area jonica e lucana, che includono la storia, l’arte, la cultura, il folklore, l’enogastronomia, proponendo lo scalo jonico quale porta di accesso a percorsi turistici alternativi e di nicchia. In particolare, il messaggio promozionale, quest’anno, è stato focalizzato su una narrazione del territorio che ha posto al centro la fondazione spartana, l’eredità culturale magno greca e l’universalità dei valori dello sport, incarnati dall’atleta di Taranto, identificato da molti con Ikkos, i cui resti sono esposti al Museo Archeologico Nazionale di Taranto.

“E’ stata una esperienza molto proficua” dichiara il Presidente Sergio Prete. “Abbiamo avuto occasione di incontrare operatori del settore di assoluto rilievo, riscontrando un crescente interesse per Taranto come nuova destinazione crocieristica. Il processo di affermazione per uno scalo esordiente, in un mercato sovraffollato come quello del Mediterraneo, non è immediato, tanto più in un settore economico volatile, come quello del turismo, esposto a variabili politiche, ambientali e umane. Adesso è fondamentale consolidare i traffici già acquisiti. Il porto di Taranto, per affinità culturale e collocazione geografica, guarda all’area del Mediterraneo Orientale per il suo futuro sviluppo, piuttosto che alle direttrici dell’Adriatico e al Tirreno.

Il 2018 sarà significativo poichè verrà completato il Falanto Port Service Center e, per la stagione crocieristica 2019, il porto sarà dotato di un complesso polivalente adibito a stazione marittima e a contenitore di attività culturali e ricreative per tutta la cittadinanza. I primi risultati in tal senso sono già una realtà, grazie alle prenotazioni degli scali per il prossimo anno.”