Bari e Brindisi, piattaforme di sviluppo per le rinnovabili

Bari-Il Presidente dell’Autorità di Sistema del Mare Adriatico Meridionale, il prof. Ugo Patroni Griffi, dichiara che oltre ad aver siglato due accordi con il Politecnico per due sperimentazioni, una per lo sviluppo di un impianto di fotovoltaico a Bari ed uno per per un impianto eolico a Brindisi, sostituirà tutti i corpi illuminanti con led a basso consumo, riducendo anche l’impatto ambientale e su molte torri metterà generatori a pale verticali.

Il prof. Ugo Patroni Griffi, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Meridionale, dichiara:”Oggi molti porti si stanno attrezzando per ridurre l’inquinamento in porto. La settimana scorsa, a Manduria, Grimaldi ci ha detto che ha acquistato delle nuove navi, che quando saranno in porto saranno alimentate solo dalle batterie e non rilasceranno assolutamente inquinanti in atmosfera e questo contribuirà a ridurre l’inquinamento delle città. Quindi mentre noi ambiamo ad arrivare ad un fronte di produzione completamente originate da fonti rinnovabili, ci sono dei nuovi carburanti, come il GNL (Gas Naturale Liquido) che permetterà di avere, almeno in alcune fasi di navigazione, ma anche in alcune tratte, un carburante che ha un impatto ambientale praticamente nullo.

Ci stiamo orientando come Autorità, predigendo un avveniristico piano energetico ambientale e cercando di introdurre, soprattutto in zone funestate dall’inquinamento come Brindisi, tutte quelle tecnologie, tutte quelle fonti di rifornimento che possano ridurre l’impatto ambientale, ed almeno per la parte che riguarda il porto, rendere una città più vivibile e più salubre. Abbiamo due accordi con il Politecnico per due sperimentazioni, uno per il fotovoltaico che verrà realizzato nel porto di Bari che alimenterà due colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli dell’Autorità, che saranno o ibride o elettriche, e un progetto a Brindisi per un impianto ad energia eolica che alimenterà a sua volta altre colonnine elettriche, accessibili al pubblico, quest’ultimo molto bello perchè sarà il mini-eolico disegnato da Renzo Piano. Abbiamo aderito al progetto Green-Port della Commissione Europea e della European Sea Port Organization. Stiamo facendo un progetto sul piano ambientale di Sistema dell’Autorità Portuale con una migrazione verso forme meno impattanti. Vogliamo insediare un impianto Dual-use, preferibilmente a Brindisi dove c’è un problema ambientale, e la GNL per alimentare sia le navi che l’autotrazione”.

 

Salvatore Carruezzo