AdSP MAM, UniBA e Propeller Club insieme per sviluppare percorsi formativi

BRINDISI – L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale ha sottoscritto con l’Università degli Studi di Bari e con il Propeller Club di Brindisi un accordo di cooperazione culturale e scientifica, con l’obiettivo di promuovere percorsi formativi finalizzati al costante aggiornamento tecnico-operativo nelle materie dello shipping, dei trasporti marittimi e della logistica.

Attraverso l’accordo si intende avviare, principalmente nella città di Brindisi, corsi di alta specializzazione indirizzati soprattutto ai giovani che vogliano investire e indirizzare il proprio futuro in attività imprenditoriali afferenti il porto e il mare.

“In una situazione di crisi congiunturale globale, – commenta il presidente dell’AdSP Ugo Patroni Griffi- il comparto marittimo si distingue per la capacità di fare e generare sviluppo. L’economia del mare è una forza imprenditoriale che rappresenta un motore per la produzione economica, tanto che il valore aggiunto prodotto dalla blue economy ha superato nel 2016 i 44 miliardi di euro (pari al 3% dell’economia italiana). In tale contesto i giovani, continua il Presidente, recitano un ruolo propulsivo. Circa 10 imprese della blue economy su 100 sono guidate da under 35. Ancor più forte è la presenza del genere femminile nell’economia del mare: più del 20% delle imprese risultano, infatti, a guida rosa. In ragione di tali dati – conclude Patroni Griffi- e considerato il forte rapporto osmotico tra Brindisi e il suo porto abbiamo deciso di offrire a coloro i quali intendano investire nello shipping, nella logistica e nei trasporti marittimi gli strumenti necessari per riuscire in un mondo in incessante evoluzione”
Per rendere attuativi i termini dell’accordo è stato istituito un Comitato paritetico, ciascun soggetto coinvolto ha indicato i propri rappresentanti che si riuniranno e opereranno a titolo meramente gratuito. L’AdSP MAM sarà rappresentata da Tiziana Brigante, Eleonora Sciscio e Stefano Carbonara.