I Barretta portano Brindisi sui mari del mondo

Il più famoso cantiere della Malesia ha costruito un gioiello di rimorchiatore per conto della Compagnia armatoriale pugliese An.Do.Fe Shipping Management Srl; società che gestisce le attività della Sedna Towage & Offshore Lda di Madeira, dedita  allo ship-supply di piattaforme petrolifere.

Amministratore unico della An.Do.Fe. shipping è Rino  Barretta (iniziali delle figlie An.namaria, Do.natella e Fe.derica), giovane imprenditore marittimo impegnato su tutti i fronti. Il cantiere, durante il workshop del mese scorso a Napoli, è il YCK Sibu Sarawak della città malese di Sibu, facente parte del Bornio.

Lo Yong Choo Kui, Shipyard Sdn BHD, ha consegnato a marzo scorso il nuovo rimorchiatore “Aht Victory”, già operativo per conto della Chevron tra i mari dell’Indonesia e Australia.  Il cantiere YCK ha già costruito per i Barretta il Rm-Aht “Scapino”, in servizio dal 2005 in India ed il Rm-Aht “Indipendence”, in servizio dal 2008 ad Hong Kong.

Come tutti gli armatori di molte nazionalità, anche i Barretta hanno scelto cantieri non italiani per risparmiare sui costi, con un differenziale quasi del 35%; e per un rapporto favorevole prezzo-qualità e prestazioni standard, il Victory è costato 6 milioni di euro. I settore dello ship-supply delle piattaforme è in continuo sviluppo.

Il rimorchiatore è stato progettato dalla Green Bay Marine per servizi di Anchor Handling and deepsea towage Tug, in gergo detto Aht, ma con flessibilità di Anchor Handling and Offshore Support Tug (AHST); le sue prestazioni più importanti sono nel rimorchio vero e proprio, antinquinamento ed antincendio, salvataggio e supply dalle piattaforme petrolifere.

La tecnologia del bridge è per la maggior parte della Furuno e monta motori dell’ultima generazione della Cartepillar; tecnologia con portata di 450 tonnellate lorde, disposta su carena lunga 38 metri, larga 11 metri e con un pescaggio di 4,50 metri.

Abele Carruezzo

Foto: Senzacolonne.it