IL SALONE NAUTICO DI GENOVA METTE IN SICUREZZA LE PROSSIME 10 EDIZIONI E PROGETTA IL FUTURO

Sotto la regia di Regione Liguria, Comune di Genova e Confindustria Nautica è stata sottoscritta l’intesa decennale tra I Saloni Nautici, società operativa di Confindustria Nautica, e Porto Antico per l’organizzazione dell’evento più importante della nautica nel Mediterraneo.
L’alto valore del Salone Nautico di Genova e la volontà di sostenerlo per posizionarlo come l’evento più importante a livello Europeo e competitor dei principali eventi Internazionali ha riunito tutte le Istituzioni del territorio e Confindustria Nautica.

Completano il quadro degli attori protagonisti I Saloni Nautici società partecipata al 100% e fortemente voluta da Confindustria Nautica per la migliore ed efficace organizzazione del Salone Nautico, e Porto Antico che condurrà il processo di evoluzione delle aree nella logica del Waterfront, per poterle consegnare al Salone negli standard utili a garantire la massima valenza internazionale.

Un progetto di ampio respiro sostenuto anche dall’Autorità di Sistema del Mar ligure Occidentale che ha condiviso l’opportunità di un suo coinvolgimento diretto, garantendo al Salone Nautico tutti gli strumenti necessari per lo sviluppo delle aree demaniali e il migliore utilizzo delle stesse. Una sinergia frutto dell’aderenza perfetta degli obiettivi reciproci tesi alla massima valorizzazione internazionale del bacino genovese.

Grande soddisfazione del Presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi: “Questo accordo sancisce in modo indissolubile il grande valore di questo settore e dell’Associazione che lo rappresenta. Confindustria Nautica guarda soprattutto al futuro con la possibilità, dopo la lunga stagione dei contratti annuali, di progettare e pianificare gli interventi dei prossimi dieci anni. Una forza che si consolida nella consapevolezza che la firma di oggi è l’inizio di un percorso che ci confermerà al centro del mondo della nautica internazionale. Abbiamo una squadra che su questo accordo saprà lavorare con grande efficacia. Voglio ringraziare il Presidente Toti, il Sindaco Bucci, il Presidente Signorini il Presidente de I Saloni Nautici Carla Demaria e il Presidente di Porto Antico Mauro Ferrando, per il supporto nel raggiungere il risultato”.

“Genova e la Liguria sono le capitali della nautica mondiale – afferma il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – e l’accordo di oggi lo conferma. Questo traguardo è frutto di una grande sinergia tra Istituzioni locali, soggetti organizzatori e operatori del settore: sono certo che anche l’edizione di quest’anno sarà una straordinaria vetrina mondiale per la nostra regione, con un ruolo ancora più importante in considerazione delle ricadute dell’emergenza coronavirus sul comparto. Tutti insieme sapremo offrire all’Italia e al mondo un Salone Nautico 2020 senza precedenti, confermando la voglia di ripartire della Liguria e del Paese”.

“La contestuale stipula in data odierna di vari atti tra l’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale, Confindustria Nautica, I Saloni Nautici S.r.l. e Porto Antico S.p.A., frutto di una sinergia tra tutte le parti firmatarie, la Regione e il Comune – dichiara il Presidente dell’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini – consente di portare a termine il percorso di valorizzazione di una delle aree più pregiate di Genova nella parte a levante del porto. Confindustria Nautica e I Saloni Nautici S.r.l. possono finalmente pianificare su un orizzonte decennale il rafforzamento e lo sviluppo del Salone Nautico Internazionale, mentre le aree a terra e gli specchi acquei sono affidati per la restante parte dell’anno a soggetti privati e pubblici in grado di garantire un pieno utilizzo delle darsene tecniche e dell’area del waterfront”.

“Genova e Salone Nautico: un legame indissolubile – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci -. Vogliamo che questa rassegna resti uno dei fiori all’occhiello della città e vogliamo che Genova lavori perché il Salone possa avere un valore aggiunto straordinario. Questo accordo permette una visione a lungo termine sui progetti da sviluppare. In questi ultimi anni è stato già fatto un salto di qualità che ora vogliamo consolidare”.