Sistema Telecomunicazioni sul Manchester Ship Canal

Irlam Container Terminal, con più di 20 anni di esperienza sul fronte della distribuzione logistica delle merci in Inghilterra, dopo aver realizzato lo Ship Canal – circa 27 miglia –  sulla “autostrada verde” che collega Liverpool e Manchester – si è dotato di un ulteriore sistema operativo per permettere agli operatori  le proprie operazioni nel minor tempo possibile. Il sistema, chiamato Terminus, fornirà un significativo miglioramento dei sistemi di messaggistica Irlam, offrendo una visibilità completa, casella di stato e di interfaccia con i clienti. Terminus, sviluppato da Peel Ports ‘in-house team IT, è l’ultima parte di una più ampia strategia di investimento da Peel Ports all’avanguardia IT e sistemi operativi attraverso il porto di Liverpool e il Manchester Ship Canal. David Huck, Peel Ports Mersey’s Head di Port Operations, ha dichiarato: “Il Terminus, sistema operativo nuovo Irlam, ci permetterà di offrire al cliente, in tempo reale, messaggistica formati standard di documenti delle merci – soprattutto container – imbarcate su navi. Questo è un requisito fondamentale per un alto valore aggiunto per le operazioni di carico e scarico delle navi”. Ad un livello operativo, il sistema Terminus fornirà una soluzione grafica per la gestione del contenitore; parco container, vista nave-chiatta con piano di carico, clienti e segnalazione del trasportatore; un vero sistema operativo capace di integrare il Manchester Ship Canal e il porto di Liverpool in una soluzione multimodale. Occorre sottolineare che il porto di Liverpool ha registrato un aumento del 20% dei volumi di container nel primo semestre del 2010 , grazie ad una fornitura a “chain” (logistica)  ed a un costo inferiore per tutta la Gran Bretagna centrale e settentrionale. Questo investimento consentirà alle compagnie marittime di utilizzare tutti i terminal-point, lungo il canale di imbarco/sbarco per restituire il carico ai distripark verso l’entroterra, offrendo livelli standard di mobilità merci.

Corrispondente da Londra
Em. Carr.