Tamigi e Gateway London Port

Porto est di Londra

Il trend positivo del 2010 per il porto di Londra continua a crescere, a dimostrazione del fatto che la ripresa economica inglese è già ad un buon punto. La Port London Authority afferma in un suo comunicato che la ripresa delle attività commerciali portuali è segnata sia nei prodotti petroliferi che nei contaneir e mezzi rotabili. Le cifre comunicate evidenziano anche una modesta variazione del saldo tra importazioni ed esportazioni attraverso il porto; in particolar modo, le esportazioni – piccolo segmento di traffico portuale – cresce poco a confronto delle importazioni cresciute di un milione di tonnellate rispetto all’anno passato, (esclusa la crisi nord-africana). Sarà interessante osservare le cifre di quest’anno, vista la crisi energetica in atto e la riduzione della spesa pubblica con relativo aumento delle imposte. In compenso resiste il traffico di merci movimentate all’interno del Tamigi tramite le chiatte; infatti, il Tamigi trasporta oltre il 70% di tutte le merci trasportate sulle vie navigabili interne nel Regno Unito, alleggerendo la modalità di trasporto su strada: gli Inglesi stanno puntando molto sulla modalità di trasporto “Tamigi” sia per la mobilità delle merci, delle persone ed attività sportive. Una vera e propria “metropolitana su acqua”.

Corrispondente da Londra
Em. Carr.