Passera a Bruxelles: priorità per la Torino-Lione e la Napoli–Bari

Per ora la linea strategica per lo sviluppo dei trasporti del governo Monti è tutta sulla modalità “ferro” ed integrazione con reti e corridoi a dimensione europea. Lo ha confermato, oggi a Bruxelles, al Consiglio europeo sui Trasporti, le telecomunicazioni e l’energia, il neo ministro Corrado Passera.

Per quanto riguarda la Torino–Lione, ha affermato Passera che “l’Italia ritiene fondamentale la definizione del corridoio, che permette la connessione delle reti e il rafforzamento del mercato unico; sarebbe un errore non considerarlo; senza corridoi non si avrebbe l’integrazione delle reti a scapito del mercato unico”.

Il ministro Passera, incontratosi con il suo omologo francese, Thierry Mariani, ha confermato gli impegni italiani presi ed ha annunciato l’incontro previsto a Roma per il 20 dicembre prossimo. Ha sottolineato la possibilità prevista da uno studio della Commissione UE sulla separazione di reti e servizi in tema di trasporto ferroviario; osservazioni che per ora vengono valutate per una migliore comprensione dell’applicabilità di liberare reti e servizi.

Nel concludere la sua esposizione, ha aggiunto: “Due sono le priorità di intervento; da una parte, occorre migliorare i collegamenti con le regioni insulari del Mediterraneo, e dall’altra bisogna completare le autostrade del mare, che in taluni casi rappresentano un naturale completamento dei corridoi”. Per questo la Napoli–Bari, includendo le isole, fa parte delle priorità di sviluppo dei sistemi trasportistici di questo governo.

Abele Carruezzo