Burlando chiede a Renzi proposta unitaria per i porti di Genova e Savona

Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ha scritto oggi al premier Matteo Renzi in merito alla riforma dei porti con lo scopo di “attivare un’iniziativa con l’obiettivo di una posizione unitaria tra Genova e Savona”.

“Chiederò subito alle Autorità Portuali in questione di avviare un confronto congiunto ed elaborare una proposta unitaria da presentare al governo. Non dobbiamo fermare le riforma, ma contribuire a migliorarla”, scrive il governatore ligure sottolineando che non vi è “nessun dubbio sulla necessità di creare un sistema competitivo integrato. Ma possono esistere diverse soluzioni in grado di garantire una regia complessiva e, allo stesso tempo, una autonomia operativa per ciascun porto”.

La competizione, secondo Burlando non deve essere tra Genova e Savona, ma verso i porti stranieri. “L’attuale natura giuridica di enti pubblici non economici rende tra l’altro l’integrazione complessa”, osserva.

Burlando propone di “procedere con una unificazione riguardante la pianificazione portuale e una totale autonoma gestione di ciascun porto delle rispettive risorse, dei piani delle opere e della organizzazione operativa degli scali.

Ciò sarebbe possibile già nella attuale configurazione, ma lo sarebbe di più e meglio se si consentisse alla Liguria di sperimentare il nuovo modello gestionale di SPA pubblica con un azionariato, ad esempio del 90 per cento del Governo e del 10 della Regione”.