Gallanti vola a Bruxelles per incontrare la Commissione Ue

BRUXELLES – Convocato dalla Commissione Europea per rappresentare Assoporti sui temi del turismo crocieristico e del waterfront. Il presidente dell’Authority di Livorno, Giuliano Gallanti, volerà a Bruxelles la prossima settimana per partecipare, a nome dell’Associazione dei porti Italiani, al primo Simposio paneuropeo sul tema.
«Sarà un’occasione importante – ha dichiarato Gallanti – perché armatori, eminenti personalità del mondo accademico e importanti soggetti istituzionali, si metteranno attorno a un tavolo per parlare di turismo e dell’indissolubile legame tra i porti e le città. Da questo approfondimento si potrebbe trarre un beneficio tangibile nel prossimo futuro, sia a livello europeo che nazionale».
Al Simposio organizzato dalla Commissione Ue saranno presenti oltre 200 partecipanti, tutti provenienti dal mondo del “cruise tourism”, e l’obiettivo sarà quello di sviluppare, in modo integrato, partecipativo e coerente, una politica sinergica su uno sviluppo sostenibile dei porti in Europa.
Non è la prima volta che il leader di Palazzo Rosciano partecipa ad eventi di carattere internazionale: l’avvocato dei moli, com’era soprannominato a Genova, città di cui ha guidato il porto per otto anni, è stato anche il presidente di Espo, la potente associazione che riunisce tutti i porti d’Europa.

L’elezione di Gallanti alla presidenza della European SeaPort Organization, avvenuta nel 2004, fu un fatto inedito. Mai, infatti, prima di allora, un rappresentante dei porti del Sud Europa aveva ricoperto incarichi associativi di vertice. Anche per questo motivo, Gallanti rappresenta oggi Assoporti proprio presso l’ESPO.
«A Bruxelles – ha ribadito il numero uno della Port Authority labronica – ribadirò la formula vincente delle nuove città portuali e la necessità di definire modelli di sviluppo sostenibile in cui il porto e la città crescono insieme, non in antitesi tra di loro, ma perfettamente compenetrati. Credo che da questo punto di vista Livorno possa essere un modello di riferimento».