Prima edizione Festival del Teatro sull’acqua a Brindisi

BRINDISI – E’ stata presentata questa mattina, presso Palazzo Nervegna a Brindisi, la I^ edizione del  Festival del Teatro sull’acqua, una straordinaria tre giorni  dedicata all’arte della rappresentazione, grazie alla quale la città di Brindisi ed il suo porto diventano i protagonisti.

Questo appuntamento con l’arte è organizzato dall’ Associazione Culturale ed Artistica S.M.T.M. (gruppo Mòtumus) e dalla Scuola d’arte drammatica della Puglia Talìa, con il patrocinio del Comune di Brindisi e con la partnership della Stp di Brindisi.Il Festival del Teatro sull’acqua,  con la  direzione artistica di  Maurizio Ciccolella, propone tre spettacoli dal 18 al 20 settembre prossimi, nell’ordine: “Arlecchino”, “Odisseo” e “Mio Fratello”. Il Festival è un progetto inedito ed unico tanto per la città di Brindisi quanto per l’intera regione della  Puglia.

“Questo non è semplicemente il Festival del Teatro dell’acqua, questo è il Festival della città di Brindisi – ha detto il direttore artistico, Maurizio Ciccolella, presentando l’iniziativa. – Ancora prima di andare in scena il Festival ha avuto una straordinaria accoglienza. Lo testimonia il fatto che i posti prenotabili per gli spettacoli sono quasi esauriti”.

L’idea del Teatro sull’acqua arriva quasi in maniera intuitiva e sposa quella che è la vera vocazione della città di Brindisi: il porto e soprattutto il mare. “L’entusiasmo che accompagna questo progetto- dice ancora Ciccolella-  ci incoraggia a credere che possa essere l’inizio di una serie di edizioni. La partership che ha creduto molto nel progetto ha reso molto di semplice un programma che nella sua articolazione presenta diverse incombenze e difficoltà tecniche. Il mio ringraziamento oltre che al Comune di Brindisi va alla Stp e all’Autorità portuale”.

Il Festival , infatti, è un evento itinerante all’interno dello specchio d’acqua del porto di Brindisi: gli spettatori durante gli spettacoli saranno portati da una sponda all’altra del porto interno di Brindisi dalla motobarca o, come nel caso di Mio Fratello, assisteranno integralmente allo spettacolo all’interno del battello, raggiungendo il Porticciolo Turistico.

Alla presentazione del Festival del Teatro sull’acqua erano presenti anche l’assessore comunale all’Urbanistica, Pasquale Luperti, ed il comandante della Capitaneria di Porto, il capitano di vascello Mario Valente. Assente per motivi d’urgenza il Presidente della Stp l’avv. Rosario Almiento, i cui saluti sono stati portati dall’dott.ssa Luciana Carella e il dott. Teodoro Muscogiuri presenti in sala.

L’assessore Luperti, portando i saluti del sindaco Mimmo Consales e dell’amministrazione comunale, ha sottolineato l’importanza di avere simili eventi in città.“In particolare- ha detto Luperti- il Comune non si sottrae alle iniziative mirate alla promozione del territorio. Questo Festival dà il giusto valore al nostro porto esaltandone la bellezza e la storia”.

Con lo stesso entusiasmo il comandante Valente ha accolto l’iniziativa: “Il porto di Brindisi ha una tradizione ed una storia millenaria. Il teatro è una delle chiavi per rappresentarla. Quando penso al porto, penso al viaggio, alla scoperta dei luoghi e delle persone. Questa è l’idea che deve accompagnare ciascuno. Così nel viaggio come nel teatro gli eventi nascono prima della loro realizzazione: l’immaginazione che prende forma. In questo caso condividiamo un progetto valido e innovativo che già nella sua formulazione promette molto bene”.

Il Festival del Teatro sull’acqua è alla sua prima edizione, ed è volontà del direttore artistico, Maurizio  Ciccolella, di registrarne il marchio. A tal proposito Ciccolella ha dichiarato: “Vorremmo che anche altre Istituzioni si avvicinnassero alla nostra idea di Festival, ed è per tale motivo che ringrazio il prof Alfonso Pisicchio, Presidente della Commissione permanente della Cultura della Regione Puglia, per aver accolto il nostro invito alla conferenza stampa, oggi assente per motivi professionali inderogabili.”

Descrizione degli spettacoli

Il primo dei tre spettacoli che sarà messo in scena, il 18 settembre,  è “Arlecchino”: ovvero la storia del servo che voleva amare e mangiare”, liberamente tratto da Carlo Goldoni, per la regia di Maurizio Ciccolella, con gli alunni della Scuola d’Arte drammatica della Puglia Talìa.

Lo spettacolo s’iscrive nella tradizione della commedia dell’arte, di gusto strehleriano, ma tenta di asciugare le partiture di maniera, su cui le diverse messe in scena “storiche” si sono fermate.

Arlecchino verrà messo in scena due volte nella stessa giornata. Per assistere a ciascuna replica il pubblico sarà diviso in 2 gruppi, secondo questo orario: prima messa in scena: ore 20.00 e 20.20; seconda messa in scena: 22.30 e 22.50. Lo spettacolo, che si alterna tra il mare e la terra ferma, prevede gli imbarchi per ciascuno dei suddetti orari, con il seguente percorso: partenza dal porto di Brindisi su viale Regina Margherita, banchina centrale antistante la Scalinata virgiliana, arrivo lato porto Villaggio pescatori. Durante ogni traversata ciascun gruppo assiste alla primissima scena dello spettacolo e, dopo lo sbarco, viene accolto da un intermezzo: un viaggio musicale nei territori del sud Italia, con la voce di Roberta Palumbo che, insieme al polistrumentista Daniele Mazza, ricorderà i suoni tradizionali della nostra terra.

Durante la performance musicale, la forza suggestiva della danza con il fuoco di Alessandra Giuliani regalerà agli spettatori momenti di magia. Ricongiunti i primi due gruppi di pubblico previsti per ciascuna delle singole messe in scena avverrà la sistemazione, con i posti a sedere prenotati, sullo spiazzo antistante il Villaggio pescatori per la continuazione dell’Arlecchino. Durata prevista di ciascun spettacolo 1 h e 50 min.

Il secondo spettacolo, 19 settembre,  “Odisseo” è un reading a cura di Maurizio Ciccolella che avrà come palcoscenico la motobarca ormeggiata e il pubblico seduto sul molo. Lo spettacolo consiste nella lettura di passi dell’ Odissea sull’amore e le bugie di Ulisse, accompagnati da Maura Palumbo al pianoforte, collocato sempre sulla motobarca. Lo spettacolo si svolge sulla banchina centrale del porto antistante la scalinata virgiliana, in due orari differenti nella stessa giornata, ossia ore 21.00 ed ore 23.00.

Terzo ed ultima rappresentazione, 20 settembre, “Mio Fratello”, scritto da Anna Piscopo, per la regia di Maurizio Ciccolella, interpreti Francesca Zurlo e Andrea Agagiù. Lo spettacolo, che ha debuttato in Croazia e ad Ottobre partirà per una tournée in Grecia, sarà visto in prima nazionale. La storia parte dalla fiaba di Hansel e Gretel rivista e reinventata nella storia di due fratelli e del loro legame tormentato.

La rappresentazione si svolge interamente sulla motobarca che percorrerà l’itinerario Porto (imbarco banchina centrale di fronte la Scalinata virgiliana) – Porticciolo turistico, e sarà replicato tre volte, ossia ore 20.30, 21.45 e 23.00.

L’accesso agli spettacoli è gratuito, tuttavia per assistere sarà necessario prenotarsi attraverso l’Associazione Culturale ed Artistica “S.M.T.M.” – Scuola per i Mestieri del Teatro del Mediterraneo”, anche denominata gruppo Mòtumus, promotrice dell’intero progetto. Si può telefonare o scrivere tramite whatsapp al numero 3466606385.