IMO: conclusa la terza sessione del sottocomitato Ship Design e Construction

LONDRA – Per il nuovo Segretario generale IMO, Kitack Lim,  la terza sessione del sottocomitato per il disegno e la costruzione di navi è stata l’occasione per rivolgere a tutti i delegati ed alla grande famiglia IMO il suo programma di saluti e di buon lavoro sul solco del suo tema  “Un viaggio insieme”.

“Credo che gli obiettivi principali dell’IMO – ha detto durante i lavori della terza sessione DSC –  possano essere raggiunti solo se tutti gli Stati membri si uniscono nell’applicazione corretta delle norme IMO. A tal fine, voglio fare da ponte tra gli Stati membri per garantire la comunicazione e la comprensione. Pur continuando con funzione vitale e necessaria di IMO, quella di regolamentazione in materia, farò in modo che la massima attenzione sia rivolta a migliorare l’attuazione a livello globale”.

Potenziare le attività di capacity building, ricercare modalità efficienti per garantire finanziamenti certi per la costruzione, e soprattutto organizzazione efficace dell’apparato IMO, sono state le parole chiave del Segretario Lim e che permetteranno alla Segreteria di realizzare una politica marittima certa e chiara con la dovuta regolamentazione dei settori produttivi dell’industria marittima.

In questa terza sessione sono state trattate  questioni importanti come la revisione della SOLAS Capitolo II-1 e le modifiche del Codice FSS (Fire Safety Systems) per rendere l’analisi e la procedura di evacuazione obbligatoria per le nuove navi-passeggeri e la revisione della raccomandazione sull’analisi di evacuazione per le nuove ed esistenti navi-passeggeri; ulteriore considerazione delle linee guida per l’utilizzo della fibra in plastica rinforzata (FRP) all’interno delle strutture della nave; e l’ulteriore progresso del trasporto di personale tecnico industriale (off-shore e piattaforme eoliche) su navi adibite a viaggi internazionali.

Sul versante dei marittimi, il Segretario Kitack Lim ha annunciato che il tema della Giornata Marittima Mondiale 2016 sarà “Shipping: indispensabile per il mondo”e sarà celebrata giovedì 29 settembre, con l’evento parallelo che si svolgerà in Turchia.Tema importante, in quanto sappiamo che il trasporto marittimo va coniugato sempre con lo sviluppo del commercio internazionale. Infatti, oggi, nella piena e diffusa globalizzazione, nessun Paese, nessuna società potrà essere autosufficiente e la necessità di esportare, importare, come la commercializzazione dei prodotti implicano la universalità delle relazioni.

Di conseguenza, il trasporto marittimo, unico sistema veramente conveniente con mezzi sostenibili di trasporto merci e materie prime alla rinfusa ad alta efficienza energetica, è diventato indispensabile per il mondo. Sui mari del mondo, oggi, vi solcano più di 50.000 navi mercantili che commerciano a livello internazionale e che trasportano ogni tipologia di carico; la flotta mondiale interessa più di 150 nazioni e da lavoro a oltre un milione di marittimi di ogni nazionalità.

Dal momento della costituzione di IMO nel 1959, il volume del commercio mondiale è aumentato di oltre 300 volte. Il lavoro dedicato dell’IMO ha un grande ruolo da svolgere in questo risultato. “Sono fiducioso – ha concluso il Segretario generale Kitack Lim – che affrontare insieme i compiti, guidato dal costante impegno di tutti noi alle cause di questa  Organizzazione porterà successo per una maggiore sicurezza marittima, per la sicurezza e la tutela dell’ambiente ed il tutto con lo spirito consueto IMO di cooperazione”.

 

Abele Carruezzo