Inaugurata la mostra “Lloyd. Le navi di Trieste nel mondo”

TRIESTE – Un doveroso tributo verso una grande compagnia di navigazione che ha reso Trieste una città globale, al centro del mondo. Una mostra per ricordare il Lloyd, Austriaco prima e Triestino poi, la compagnia di navigazione che ha reso Trieste una città globale, al centro del mondo: è stata inaugurata nella Centrale Idrodinamica del Porto Vecchio, da Roberto Cosolini, Sindaco del Comune di Trieste, e da Zeno D’Agostino, Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale di Trieste, enti promotori di “Lloyd. Le navi di Trieste nel mondo”.
Realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione CRTrieste e della Fondazione benefica Kathleen Foreman Casali e con il sostegno degli sponsor Trieste Trasporti, AcegasApsAmga, Assicurazioni Generali, Trieste Marine Terminal, Despar e Quaiat Officina Navale (sponsor tecnico), la mostra resterà aperta dal 26 marzo al 9 ottobre, con il coinvolgimento di Italia Marittima, Il Piccolo, la Feltrinelli, il Rossetti, Gruppo FAI Giovani del Fvg, IS Science Centre Immaginario Scientifico e Italia Nostra.

La mostra – ha affermato il Sindaco di Trieste Roberto Cosolini – rappresenta un doveroso tributo della città di Trieste e della sua Amministrazione comunale verso la più grande compagnia di navigazione, e una delle più complete attività imprenditoriali che nella città hanno trovato origine. Per Trieste – ha ricordato il Sindaco – il Lloyd ha rappresentato non solo commercio e traffici marittimi, bensì anche cantieristica, architettura, urbanistica, istruzione, editoria, arte, tecnologia, diplomazia e interculturalità.

La straordinaria avventura del Lloyd è delineata in questa mostra – ha aggiunto l’Assessore alla cultura del Comune di Trieste, Paolo Tassinari – che, senza voler rappresentare tutta la sua storia (180 anni ) ne raccoglie alcuni temi di grande forza e attualità. Un percorso a cura di Maurizio Eliseo, con Giulio Mellinato e Sergio Vatta, coordinamento scientifico di Nicola Bressi, Direttore dei Civici Musei Scientifici – che si snoda attraverso alcuni filoni narrativi, che rispecchiano le tre sezioni in cui era divisa l’attività della società, già dalla prima metà dell’Ottocento: l’intelligence marittima e commerciale, la navigazione a vapore, l’editoria.

Embrione della mostra è la Collezione del Lloyd, tramandata negli anni da Italia Marittima, fino all’acquisizione da parte della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e alla sua consegna al Comune di Trieste.  Grazie al sostegno della Fondazione CRTrieste, si è potuto conservare e restaurare questo importante patrimonio storico e culturale oggi valorizzato dai curatori della mostra, insieme al personale del Museo del Mare, descrivendo e digitalizzando oltre 6.200 pezzi: modellini dei vecchi piroscafi e delle motonavi, quadri, porcellane, statue, manifesti pubblicitari, fotografie d’epoca, argenterie, libri di bordo, piani di costruzione, nomi di comandanti, di artisti e di progettisti.

Questa mostra è un doveroso tributo alla potenza di una grande società di navigazione, ma è soprattutto un omaggio a un passato glorioso che ha visto Trieste protagonista di un impero di cui era il primo porto – ha affermato il Commissario dell’Autorità Portuale Zeno D’Agostino. Da qui bisogna ripartire. Grazie al rilancio del porto, alla riqualificazione del Porto Vecchio e a una rinnovata cultura del mare, la città può tornare ad avere un ruolo di visibilità internazionale.

Fra le altre realtà che hanno contribuito con il loro sostegno alla realizzazione della mostra, la Trieste Trasporti ha voluto cogliere lo spirito di modernità, efficienza e tecnologia, aspetti fondamentali per chi mette a disposizione, per terra e per mare, servizi di trasporto pubblico.

AcegasApsAmga sostiene questa mostra nella consapevolezza di aderire a un importante progetto di valorizzazione e promozione di un grande patrimonio non solo cittadino, ma nazionale. Per un’azienda che ha alle spalle una storia di oltre 150 anni al servizio di Trieste, si tratta di una partnership naturale, volta non solo a riscoprire il passato, ma, in virtù di questo, trovare ancora maggior forza per traguardare il futuro con passione e attitudine all’innovazione.

Generali partecipò fin dalla nascita all’avventura straordinaria dei Lloyd, accompagnando come assicuratore loro e altre realtà imprenditoriali in molte tappe del percorso di crescita nel mondo. Attraverso documenti e testimonianze la mostra riannoda i fili della memoria di una stagione eccezionale di Trieste, raccontandone la naturale propensione all’internazionalità, all’iniziativa commerciale, all’innovazione.

ORARI

da MARTEDI’ a DOMENICA 11_18
dal 13 GIUGNO al 31 AGOSTO 2016, VENERDI’ e SABATO fino alle 21
LUNEDI’ CHIUSO (tranne 28 marzo / 25 aprile / 15 agosto)
la biglietteria chiude 30 minuti prima