ALBA MEDITERRANEA SAILING TEAM: MESSAGGERI DI LEGALITÀ CON LA CROCIERA DELLA LEGALITÀ

BARI – Sabato 7 maggio alle 10 nella sede del Circolo della Vela Bari al Molo Borbonico (all’interno del porto commerciale) si terrà la conferenza stampa di presentazione della crociera della legalità organizzata nell’ambito del progetto ALBA MEDITERRANEA SAILING TEAM – MESSAGGERI DI LEGALITÀ, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale, per promuovere la cultura e la pratica della legalità attraverso l’esperienza della navigazione a vela.

Alla presentazione dell’iniziativa parteciperanno:
Cosimo Prisciano – Presidente Alba Mediterranea
Antonio Dell’Anna – Vice-Presidente di Alba Mediterranea
Daniele Ferrocino – Presidente Consorzio Emmanuel
Gigi Bergamasco – Vice-Presidente Assonautica di Bari
Simonetta Lorusso
Presidente Circolo della Vela di Bari
Carmela Pagano
Prefetto di Bari
Antonio Decaro
Sindaco del Comune di Bari
Riccardo Greco
Presidente del Tribunale per i minorenni di Bari
Francesca Perrini
Direttrice CGM – Centro Giustizia Minorile di Bari
Giuseppe Esposito
Direttore Generale – Fondazione Banca Nazionale delle Comunicazioni
Domenico De Michele
Ammiraglio Ispettore (CP) Guardia Costiera – Bari
Maurizio Muscarà
Comandante Reparto Operativo Aereonavale di Bari
Alberto Lategola
Presidente FIV – Federazione Italiana Vela – Ottava Zona – Puglia

La Crociera partirà da Bari per arrivare a Taranto attraverso una serie di tappe intermedie. L’imbarcazione Idrusa di Paolo Montefusco, campione mondiale di vela, navigherà per oltre 400 miglia con a bordo un equipaggio di ragazzi che stanno partecipando al percorso rieducativo di Alba Mediterranea. Obiettivo dell’iniziativa è contribuire a far percepire la legalità non come sistema normativo da imporre a pena di sanzioni, ma come codice interiorizzato che aiuti a sviluppare le potenzialità dell’individuo, accrescendo le sue capacità di essere un membro responsabile del proprio gruppo sociale.
La CROCIERA DELLA LEGALITA’ è una delle iniziative programmate per il 2016 nell’ambito del progetto ALBA MEDITERRANEA SAILING TEAM – MESSAGGERI DI LEGALITA’, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale. Il progetto promuove la cultura e la pratica della legalità attraverso l’esperienza della navigazione a vela intesa come pratica che impone comportamenti ispirati al lavoro in comune, al rispetto delle regole e dei ruoli, all’assunzione delle responsabilità ed alla accettazione e condivisione dei successi e dei momenti di criticità. Mentre forma gli “equipaggi” al senso della legalità, il progetto realizza interventi sul territorio attraverso il coinvolgimento degli Istituti scolastici, con azioni di peer education che prevedono incontri tra gli equipaggi – formati da giovani a rischio di devianza e/o già in carico ai Servizi sociali territoriali – e gli studenti, nel segno della condivisione del percorso, individuale e di gruppo, di costruzione della pratica della legalità quale elemento fondativo della propria identità e dei propri comportamenti.

La CROCIERA DELLA LEGALITA’ intende coinvolgere in questo percorso una parte significativa delle città rivierasche della Puglia, utilizzando simbolicamente il mare, la vela, i giovani membri dell’equipaggio quali nodi di una vera e propria rete della legalità da contrapporre, altrettanto simbolicamente, alla rete della criminalità organizzata che in tanti momenti della vita civile, economica e politica della Puglia ha avviluppato il tessuto regionale. La CROCIERA DELLA LEGALITA’ parte da Bari, tocca nel suo percorso Brindisi, San Foca, Otranto, S. M. di Leuca, Gallipoli, Porto Cesareo, e approda a Taranto: otto tappe che saranno scandite da altrettanti interventi di animazione sui temi della legalità intesa quale pratica quotidiana e soggettiva, sviluppati in incontri tra i giovani componenti dell’equipaggio della barca di ALBA MEDITERANNEA e gli studenti di almeno un istituto scolastico, di primo e/o di secondo grado, presso ciascun approdo.

L’obiettivo specifico della CROCIERA DELLA LEGALITA’ è contribuire a far percepire la legalità non solo e non tanto nella sua dimensione di rispetto della norma giuridica, quanto piuttosto a farla percepire dai giovani destinatari quale un elemento da interiorizzare, da utilizzare nella vita quotidiana all’interno delle relazioni interpersonali, di gruppo, con le istituzioni e la famiglia.

L’esperienza dell’essere equipaggio, quindi parte di un corpo collettivo che affronta situazioni che richiedono comportamenti improntati alla cooperazione ed alla reciproca fiducia, verrà condivisa con gli adolescenti che frequentano gli Istituti scolastici e che si trovano nella fase della costruzione della propria identità personale, del proprio orizzonte di valori.

In questo scambio tra pari risiede l’innovatività della proposta della CROCIERA DELLA LEGALITA’: legalità non come sistema normativo da imporre a pena di sanzioni, ma come codice interiorizzato che aiuti a sviluppare le potenzialità dell’individuo, accrescendo le sue capacità di essere un membro responsabile del proprio gruppo sociale. Un obiettivo, questo, che passa attraverso il, e grazie al fascino del, viaggio per mare, elemento costitutivo dell’identità collettiva di una Regione, la Puglia, che si allunga su 800 km di coste, e che dal mare ha ricevuto tanta parte della sua storia, della sua ricchezza, delle sue vicende, talvolta anche tragiche.

Il mare ha unito la Puglia alle sue radici elleniche; è stato attraversato da genti e popolazioni, dall’antichità sino ai giorni delle grandi migrazioni contemporanee di chi fugge da guerre e miseria.
Oggi, la CROCIERA DELLA LEGALITA’ raccorda tramite questo stesso mare otto città pugliesi nel segno della reazione alla presenza diffusa di forme, anche tra loro diverse, sia di criminalità organizzata vera e propria che di una cultura altrettanto molecolarmente diffusa, di vera e propria condivisione di modelli di comportamento individuale caratterizzati da indifferenza verso regole e norme di civile convivenza, rispetto dei beni comuni, tolleranza verso le diversità, accettazione del pluralismo di storie, identità, tradizioni, stili di vita. La crociera verrà svolta con l’imbarcazione Idrusa, di Paolo Montefusco.