Renzi: “Bene la Nuova via della Seta, ma penso anche ai porti italiani”

HANGZHOU – La “Nuova via della Seta”, l’iniziativa della Cina per sviluppare i legami economici tra Pechino ed Europa, offre molte possibilità, ma il premier Matteo Renzi pensa a quelle del cambio di regolamentazione dei porti.

“Penso che abbiamo molte possibilità se seguiamo l’iniziativa ‘One Belt One Road’, ma nella mia mente la priorità è la decisione raggiunta dal governo italiano di cambiare la regolamentazione dei porti: questa è un’opportunità davvero grande, perché l’Italia è una terra bagnata dal mare e la conclusione della strada tra la Cina e l’Europa possono essere proprio i porti italiani”, afferma Renzi in un’intervista alla tv pubblica cinese, Cctv, rilasciata a margine del G20.

“La priorità in questo momento è decidere gli investimenti comuni, ma oggi si può considerare la ‘One Belt, One Road’, come una grande opportunità, proprio in questo senso. Allo stesso tempo penso che abbiamo un obiettivo comune, il 2020, l’ultimo anno del tredicesimo piano quinquennale del governo cinese e anche il 50/mo anniversario delle relazioni Cina-Italia”.