Salone Nautico Genova: 98% di conferme e 57 new entry

GENOVA – A quattro mesi dall’apertura dell’edizione numero 58 del Salone Nautico internazionale di Genova (20-25 settembre), il 98% degli espositori ha già confermato la propria presenza. Lo ha annunciato la presidente di Ucina Confindustria Nautica Carla Demaria presentando oggi alla stampa la rassegna. “Si tratta di una incredibile anticipazione” ha affermato Demaria annunciando inoltre che il 64% degli espositori ha chiesto un aumento di spazi sia a terra sia in acqua e che hanno fatto domanda di partecipare al salone 57 nuovi espositori, di cui 38 dall’estero.

“Questo aumento della massa critica – ha spiegato la presidente di Ucina – ci ha permesso di organizzare meglio il salone, che da rassegna generalista diventa multispecialistico. Se prima era un contenuto unico, ora si trasforma in un contenitore di quattro saloni specializzati dedicati ad altrettanti sotto comparti distinti: l’accessoristica, la vela, il fuoribordo, i motoryacht e superyacht”. “Da 58 anni, il salone nautico di Genova è la casa della nautica del nostro paese” ha affermato Demaria mostrando l’immagine della campagna di comunicazione del salone: una porta aperta sul mare con la scritta “Benvenuti a Casa”.Per l’edizione 2018 gli organizzatori si attendono di superare i già ottimi risultati raggiunti l’anno scorso in cui i visitatori avevano sfiorato quota 150mila con 32 paesi rappresentati e quasi 900 marchi presenti. La tabella di marcia della programmazione del Salone, ha precisato il direttore commerciale Alessandro Campagna, è in anticipo di 42 giorni rispetto all’edizione passata.

Come l’anno scorso l’accessoristica e la componentistica sarà ospitata al piano superiore del padiglione B, con un aumento del 22% degli spazi occupati. Per quanto riguarda il fuoribordo, l’aumento delle richieste è del 18% con “un buon equilibrio – ha sottolineato Campagna – tra spazi a terra e spazi in acqua”. La vela, il primo settore che ha fatto pensare agli organizzatori di intraprendere la strada della specializzazione in questa nuova edizione, si registra una tendenza verso barche più grandi: dai 55 ai 60-65 piedi.

La lunghezza media è in aumento anche per i superyacht e di conseguenza, ha spiegato Campagna, aumenta anche il coefficiente di riempimento delle banchine. Confermato quest’anno anche l’appoggio delle istituzioni, in particolare l’Ice e il Ministero dello sviluppo economico che rinnoverà, secondo quanto ha anticipato Carla Demaria, il contributo di circa un milione di euro tra sostegno al Salone e finanziamenti per l’internazionalizzazione. “Contiamo con la nostra attività – ha affermato a margine della presentazione, Ferdinando Pastore dirigente di Ice Agenzia – di investire un budget pubblico significativo per mantenere alta l’attenzione a livello internazionale e di portare sempre maggiori buyers, anche in termini di qualità”.