Porto di Pescara: entro un mese i lavori di dragaggio

“I risultati parziali della campionatura di 12 dei 53 punti della darsena sembrano buoni. Ora entro 48 ore avremo i risultati definitivi, e se anche questi dovessero dare un esito positivo, potremo davvero accelerare l’iter per far partire almeno il dragaggio parziale del fiume.

Lo sversamento in mare dei fanghi è ora una soluzione molto più praticabile”. Il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa (prossimo Commissario Straordinario del Porto), al termine del vertice in prefettura sul dragaggio si è espresso molto positivamente.

“Sto ancora aspettando la mia nomina ufficiale che dovrebbe arrivare fra qualche giorno. Oggi però – ha aggiunto – possiamo dire di avere avuto un incontro importante. C’è una grande unità di intenti per arrivare ad una più rapida possibile soluzione del problema”. Testa ha anche parlato dei prossimi obiettivi.

“Già dalle prossime ore partirà la caratterizzazione di tre siti (al largo di Pescara) che sono stati individuati per lo sversamento dei fanghi. In questo caso bisognerà verificare l’ecocompatibilità dei siti stessi, la capienza e poi completare la caratterizzazione. Se dunque avremo anche il conforto delle analisi definitive, si potrà accelerare al massimo per l’avvio dei lavori.

Una volta espletato il nuovo bando di gara, entro un mese il dragaggio potrebbe iniziare”. Alla riunione in prefettura hanno partecipato fra gli altri (oltre al sottosegretario all’Ambiente Giampiero Catone), il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, i dirigenti dell’Ispra e una delegazione di operatori commerciali del porto e della marineria pescarese.

Salvatore Carruezzo

Foto: Simone Rella