Capitaneria di porto: 3 mila unità per Mare sicuro

È in corso da pochi giorni e durerà per l’intera stagione balneare l’operazione Mare Sicuro messa a punto dalla Guardia costiera per vigilare sull’estate al mare di bagnanti, turisti, subacquei e diportisti.

Sono circa tremila gli uomini impegnati, con oltre duecento gommoni, che controllano le acque nella fascia che va da un chilometro dalla costa fino alla riva.

L’operazione sicurezza interesserà oltre al Mar Ligure, al Tirreno, all’Adriatico, allo Ionio e ai mari di Sicilia e Sardegna anche i due laghi più estesi, il Garda e il Maggiore.

In particolare, per quanto riguarda i 207 gommoni, cui vanno aggiunte le motovedette all’ancora e pronte all’intervento, sono 17 i natanti assegnati al centro di soccorso della Guardia costiera di Genova, 15 a Livorno, 12 a Roma, 32 a Napoli, 4 a Trieste, 5 a Venezia, 9 a Ravenna, 11 ad Ancona, 12 a Pescara, 26 a Bari, 11 a Reggio Calabria, 18 a Catania, 19 a Palermo, 8 a Olbia e 8 a Cagliari.

“Gli oltre diecimila uomini della Guardia costiera garantiscono da sempre, con abnegazione e senso del dovere, la sicurezza della navigazione e della balneazione e la tutela ambientale delle nostre coste – sottolinea il comandante generale delle Capitanerie di porto, l’ammiraglio Marco Brusco – Sicurezza in mare è soprattutto prevenzione e corretta informazione.

L’auspicio è che prevalgano comportamenti dettati da prudenza e buon senso”.

Salvatore Carruezzo