Iran: le acque iraniane sono sicure

Teheran. La risposta iraniana al Governo britannico di Boris Johnson è stata puntuale. L’Amministratore delegato dell’Organizzazione marittima e portuale dell’Iran, Mohammad Rastad, ha dichiarato che le navi commerciali che trasportano merci da/per i porti iraniani godono della dovuta sicurezza, in linea con le leggi iraniane garantite dall’Iran per le acque territoriali. Rastad ha affermato che finora non sono stati osservati ostacoli nei porti commerciali dell’Iran, poiché tutte le operazioni portuali sono in corso regolarmente.

“Tutti i porti iraniani stanno utilizzando le migliori pratiche nell’applicare i massimi livelli di sicurezza e le diverse tipologie di navi stanno svolgendo le dovute operazioni di carico/scarico in sicurezza nei rispettivi porti dedicati”, ha detto il funzionario, aggiungendo che né le navi iraniane in acque straniere né le flotte straniere in acque dell’Iran non hanno motivo di essere preoccupate.

L’Organizzazione marittima e portuale dell’Iran ha voluto sottolineare che le navi straniere non hanno bisogno di una scorta militare per navigare nelle proprie acque territoriali ritenute sicure e nello stesso tempo ha voluto rassicurare i mercati da eventuali speculazioni sui prezzi dei prodotti petroliferi. La Marina Reale Britannica, proprio ieri, ha annunciato l’invio in quelle acque di navi per proteggere i mercantili battenti bandiera britannica.

 

Abele Carruezzo