Decreto Rilancio, Uiltrasporti: bene primi interventi per trasposto aereo, ora avanti per vera ripartenza settore

Roma-“Esprimiamo apprezzamento per i contenuti del DL Rilancio, appena approvato dal Consiglio dei Ministri, inerenti il settore del trasporto aereo, che, dalle bozze in nostro possesso e dalle dichiarazioni rese pubbliche, fanno presumere che molte delle istanze che abbiamo presentato al Governo negli ultimi mesi avrebbero trovato positivo accoglimento”.  A dichiararlo il Segretario Generale, Claudio Tarlazzi, e il Segretario nazionale Ivan Viglietti, della Uiltrasporti.

“Pur attendendo di leggere l’intero decreto bollinato riguardo tutto il settore dei trasporti – precisa Tarlazzi – intanto apprezziamo l’accoglimento di quanto chiedevamo da tempo per la ripresa strutturale di tutto il settore del trasporto aereo, riguardo una norma di sostegno al Contratto Nazionale.

“Questa norma – spiegano Tarlazzi e Viglietti – costituisce la pietra miliare contro il dumping sociale e salariale, che impedirà ad imprese spregiudicate, italiane ed estere operanti stabilmente in Italia, di sviluppare la competizione agendo sulle retribuzioni dei lavoratori, spesso con l’aiuto di accordi stipulati con associazioni scarsamente rappresentative.

“Nel complesso, gli interventi contenuti nel DL – aggiungono Tarlazzi e Viglietti– forniscono una prima risposta alle esigenze dei lavoratori e delle imprese italiane del settore, le cui attività già in una situazione di pesante crisi, sono state azzerate dagli effetti Covid19. Certo essi non sono esaustivi, ma costituiscono un apprezzabile passo avanti nella direzione giusta.

“Più nello specifico – proseguono li due segretari della Uiltrasporti –  è coerente la creazione di un fondo di sostegno finanziario di 130 mln di Euro per i  vettori italiani in crisi che applicano il Ccnl di settore, che tuttavia lascia scoperte le aziende di handling, catering, gestioni aeroportuali e servizi a terra per le quali resta urgente lo stanziamento di  fondi di sostegno; così come è coerente il rifinanziamento  della Cigs e quello strutturale del Fondo di Solidarietà del Trasporto Aereo, mettendo finalmente in sicurezza la tutela occupazionale e del reddito delle famiglie.

“Accogliamo positivamente anche una prima risposta riguardo la grave situazione dei lavoratori stagionali e a tempo determinato, ancora oggetto di verifiche, fermo restando che già ci stiamo attivando per far allargare la copertura anche a quei lavoratori che hanno terminato il rapporto di lavoro dopo il 31 gennaio 2020.

“Positivo anche lo stanziamento finanziario a sostegno del progetto di rilancio di Alitalia, su cui chiediamo al Governo di avviare subito il confronto, affinché nasca un vettore nazionale sano, gestito da manager capaci e di livello, competitivo, in grado di garantire occupazione a tutti i  lavoratori  diretti e dell’indotto e di generare valore per tutto il Paese.

“Il lavoro sinora  svolto insieme al Governo ha portato risultati importanti, ma ora è necessario che non perdano efficacia, proseguendo subito il confronto per affrontare i temi ancora in attesa di risposte, tra i quali l’estensione delle tutele ai lavoratori stagionali, la velocizzazione di emissione  dei decreti di Cigs, l’individuazione di soluzioni industriali per le molte imprese in crisi, tra cui Air Italy, Ernest Airlines, Blue Panorama, ed un progetto organico  di riforma del settore che parta dall’assetto aeroportuale, regolamentando il sistema di tariffazione e  obbligando alla trasparenza nelle procedure di erogazione ai vettori. Infine, dovranno essere affrontati i temi inerenti il ruolo e le prospettive di sviluppo di Enac ed Enav con focus dedicati. La direzione intrapresa è quella giusta – concludono Tarlazzi e Viglietti – ora si proceda senza indugio e senza tentennamenti”.