AdSP del Mar Tirreno Settentrionale-Porto della Chiusa: arriva la concessione

E’ stato firmato stamani presso la sede piombinese dell’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale l’atto di accordo sostitutivo col quale viene concessa alla società cooperativa La Chiusa di Pontedoro l’occupazione e l’uso di oltre 380 mila metri quadrati destinati la realizzazione del polo della cantieristica e delle attività ittiche lungo il tratto costiero compreso tra la Punta Semaforo ad Ovest (in prossimità del porto commerciale-passeggeri) e la foce del Cornia ad Est.

Sulla base dell’accordo firmato la cooperativa si impegna a realizzare quattro stralci funzionali: 1) la Darsena Turistica: 652 posti barca, con una parte dedicata a box per il diportismo, un centro commerciale di 4mila mq e 40mila mq di parcheggi. 2) Il polo della Cantieristica, 80mila mq di aree e una banchina da 180 metri. 3) Un’area con una funzionalità autonoma dedicata alle attività di pesca: 57 posti barca previsti e un ettaro di magazzini per la conservazione del fresco. 4) Un’area di 100 posti dedicata alla nautica sociale e sportiva (più altri cento posti barca per i soci della cooperativa).

L’opera nel suo complesso ha un costo stimato di 80 milioni di euro, di cui 25milioni per la Darsena Turistica e 24 per il polo della Cantieristica.

“Ringrazio l’Autorità di Sistema Portuale – ha dichiarato il presidente della cooperativa La Chiusa – con la firma di oggi abbiamo messo la parola definitiva a un progetto che ha richiesto tanti anni. Siamo in attesa della firma della convenzione urbanistica con l’amministrazione comunale per poter avviare i lavori a mare. L’obiettivo è quello di realizzare la prima parte della Darsena Turistica entro l’estate del 2021”.

Ha espresso soddisfazione il presidente dell’AdSP, Stefano Corsini, che ha ringraziato i funzionari dell’Ufficio Territoriale di Piombino per il lavoro svolto: “Quello di oggi è un altro momento storico per il nostro porto. Si tratta di un progetto che è stato portato avanti con convinzione per tanti anni, nonostante i tempi e i passaggi necessari per le autorizzazioni. Un esempio di costanza che ha finalmente portato i frutti attesi a tutta la città e che non mancherà di generare occasioni di sviluppo e occupazione”:

“Sono siddisfattissimo – ha dichiarato il dirigente dell’Ufficio Territoriale di Piombino, Claudio Capuano – è un grande risultato. Ora bisogna aprire subito i cantieri”.