Grecia vende quote di maggioranza di Creta

Atene. Il Governo ellenico è impegnato nel realizzare il piano di privatizzazione di porti e aree demaniali per cercare di raccogliere entro il 2021 1,8 miliardi di euro (2,11 miliardi di dollari, 1$ = 0.8511 euro).
Questa volta si sta pensando ai porti turistici. E’ il caso dell’isola di Creta.

La Hellenic Republic Asset Development Fund (HRADF) – agenzia incaricata dal Governo greco – l’altro giorno, ha emesso un bando/gara d’appalto, pubblica internazionale, per la vendita di una quota di maggioranza di un porto dell’isola di Creta, meta importante di turistica in Europa.
Si tratta del porto di Heraklion, lo scalo più importante dell’isola dal punto di vista turistico; il porto serve navi da crociera, traghetti per la continuità territoriale ellenica, oltre a navi mercantili per flussi merceologici.


L’HRADF ha lanciato la gara nel quadro della sua strategia per lo sviluppo degli asset infrastrutturali portuali del Paese; anche perché il Governo ellenico, nelle sue intenzioni, desidera attrarre investimenti per migliorare le strutture portuali in tutta la Grecia, dopo anni di sottoutilizzo e una crisi finanziaria che ha investito l’intero Paese.
Privati investitori possono manifestare le proprie intenzioni d’interesse per una partecipazione del 67% nel porto di Heraklion entro il prossimo 30 luglio 2021.


La Hellenic Port Authority ha la responsabilità sulla gestione del vecchio porto veneziano; del porto di Linoperamata e dei tre porti pescherecci (Loutra, Keratokampos e Arvi). Si prevede che l’Antico Porto Veneziano venga escluso dalla responsabilità e gestione. La procedura di gara si svolgerà in due fasi: a) presentazione della manifestazione d’interesse e prequalificazione delle parti interessate; b) presentazione delle offerte vincolanti e selezione delle società privilegiate.

L’HRADF ha nominato Deloitte Business Solutions SA. ed Euroadvisers SA come consulenti finanziari congiunti, le società Your Legal Partners, Drakopoulos & Vasalakis Law Firm e Alexiou – Kosmopoulos Law Firm come consulenti legali congiunti, Doxiadis Associates come consulente tecnico e Port Consultants Rotterdam BV come consulente commerciale in Procedure e Transazioni.
La Grecia sta anche vendendo quote di maggioranza nei porti di Alessandropoli e Igoumenitsa nella Grecia settentrionale e occidentale.

Abele Carruezzo