America’s Cup: sorpresa Energy Team

Al termine delle tre regate di flotta disputate nel corso del pomeriggio statunitense, a tallonare il battistrada è il solito Emirates Team New Zealand (2-3-5), in ritardo di un solo punto rispetto alla rivelazione transalpina.

In terza posizione, a due punti dalla vetta, si attesta Oracle Racing Spithill (5-4-2), per il quale vale la logica del bicchiere mezzo pieno: in tutte le regate, il team statunitense è incappato in penalizzazioni dalle quali ha recuperato abilmente grazie all’ottima velocità e a scelte tattiche azzeccate.

La regolarità è stata la chiave di volta della prima giornata di regate valide ai fini del San Diego Match Racing Championship, evento di apertura della terza frazione dell’Americàs Cup World Series. A essere premiato da una serie di piazzamenti nella top five è stato l’equipaggio francese di Energy Team (3-5-1) che, guidato dal debuttante Yann Guichard, già nel corso del primo week end di regate aveva dimostrato ottimi spunti prestazionali.

«Per noi è stata una giornata perfetta: siamo partiti bene e la velocità era notevole -ha commentato un felicissimo Guichard-. Sono molto contento. Il team ha fatto davvero un ottimo lavoro. Mi sento a mio agio e di volta in volta miglioro il mio feeling con la barca. Credo che vedere un piccolo team come il nostro ottenere risultati importanti sia un bel messaggio per il nostro sport».