GANESHA E HIGHLAND FLING SUL PODIO

Vittoria finale per Ganesha, il 38 metri del cantiere Fitzroy Yachts progettato da Dubois, che si aggiudica il primo posto nella categoria Cruising e di conseguenza nella classifica overall. Secondo posto per Scorpione dei Mari, cantiere Jongert e gioiello del designer Tony Castro; in terza posizione un’altra creazione del connubio Dubois/Fitzroy, Salperton, con i suoi 45 metri uno dei giganti di questa regata. La categoria Performance va a Highland Fling, il 25 metri progettato da Reichel Pugh, chiude in seconda posizione Aegir di Carbon Ocean Yachts e in terza un’altra creazione di Reichel Pugh, il My Song di Pier Luigi Loro Piana costruita da Cookson.

Il Comitato di Regata dello YCCS, dopo aver registrato un vento da ovest di 18/20 nodi, ha scelto per oggi un percorso costiero di 18 miglia con partenza in direzione di Mortoriotto; lasciando le isole di Soffi e Mortorio a dritta, i superyacht hanno poi veleggiato fino al Golfo del Pevero tagliando il traguardo davanti al porto.

Questo entusiasmante ultimo giorno di regate ha visto ancora una volta prevalere, per la categoria Performance, Highland Fling affidata al tattico Peter Holmberg, anche se My Song e Aegir, rispettivamente Tommaso Chieffi e Steve Benjamin alla tattica, hanno chiuso dietro solo per 4 minuti di tempo corretto e con pochi secondi di differenza l’uno dall’altro in tempo reale. Bella sfida anche per i Cruising: ai primi posti due scafi Fitzroy, Ganesha con Jens Christensen alla tattica e Salperton timonato dal doppio oro olimpico Shirley Robertson a fianco del tattico neozelandese Cameron Appleton; terzo posto invece per L’Ondine, uno dei cinque superyacht Southern Wind iscritti alla regata.

Durante la cerimonia di premiazione, a cui ha presenziato S.A. l’Aga Khan Presidente dello Yacht Club Costa Smeralda, Ganesha ha ottenuto anche il riconoscimento come primo classificato della flotta Fitzroy e tra i soci dello YCCS. Il primo premio della categoria Southern Wind va a Cape Arrow, che arriva davanti a Mrs Seven e KibokoDos, mentre Aegir viene premiato per la miglior prestazione tra le barche classificate come Cruising/Racing.

Pier Luigi Loro Piana, CEO dell’azienda title sponsor dell’evento, saluta e ringrazia con queste parole: “Abbiamo passato una bellissima settimana, io e tutti i partecipanti ci siamo divertiti molto grazie agli organizzatori dello Yacht Club Costa Smeralda e di Boat International Media. Voglio poi ringraziare in particolar modo tutti coloro che portano le loro barche per regatare in questo evento, perché sono loro che rendono questa manifestazione così entusiasmante e unica.”

“Si conclude oggi un evento che si conferma eccezionale come ogni anno, con il top del panorama internazionale di superyacht – commenta il Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda, Riccardo Bonadeo. Le diverse condizioni di vento registrate in questi giorni hanno dato vita a regate entusiasmanti e grazie alla collaborazione con Boat International Media e al supporto del title sponsor Loro Piana, tutti gli armatori e gli equipaggi hanno trascorso una settimana intensa sia in mare che a terra.”

Si chiude in bellezza questa edizione della Loro Piana Superyacht Regatta, la manifestazione velica organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con Boat International Media, che si conferma anno dopo anno un evento clou della stagione. C’è grande attesa ora per il prossimo appuntamento del calendario sportivo dello Yacht Club, l’Audi Sardinia Cup, in programma dall’11 al 17 giugno, che ospiterà una flotta altamente performante di imbarcazioni TP52 e Soto 40.
Foto: C. Borlenghi