Record Dakar-Gaudalupa: tra una settimana si parte

Capodanno a Dakar non è il titolo di un cine-panettone, ma forse l’ultima festività che Andrea Rossi e Luca Tosi trascorreranno nella capitale senegalese prima di prendere il via per il loro tentativo di record di traversata atlantica su un piccolo catamarano non abitabile di 21 piedi. Dall’Epifania saranno in “Codice Rosso”, con la barca pronta a partire,perché le ultime simulazioni del “router” Alessandro Pezzolihanno dato esito positivo. “Le medie di intensità del vento stanno salendo – conferma Pezzoli – e il range di percorrenza sta scendendo, indice questo che l’Aliseo si sta stabilizzando. Una finestra “buona” è prevista per l’8 gennaio non oltre le 9:00 UTC.”

“Dire che non vedevamo l’ora era poco – commenta soddisfatto Luca Tosi –  perché nonostante la bellezza di Dakar e del fantasticoSunugalVillage che ci ospita, siamo qui per fare un record e non le vacanze invernali. Ora abbiamo il problema di portare la barca in una posizione in cui sia più facile raggiungere la linea di partenza all’isola di Gorée, a sud di Dakar. Siamo in una baia dalla quale è difficile uscire con il vento attuale perché è stretta, piena di rocce e con le onde frangenti da più di un metro. Se non ci riusciamo dovremo trasportarla via terra(stamattina forse ci sono riusciti ndr).”

Ultimi giorni anche per decidere delle vele. “Ci ha messo le mani il ‘magico’ Pablo della UllmanSails  – ci dice Andrea Rossi  – con i laminati forniti da Starlam. Abbiamo fatto tre rande per scegliere la migliore, due fiocchettini, tre spi ed abbiamo due frulli, uno piccolo e uno grande. Partiremo con randa, fiocco, spi piccolo e spi grande.”

A Capodanno nei rispettivi circoli, Circolo Velico del Lago di Lugano per Andrea Rossi e Diporto Velico Veneziano per Luca Tosi, si brinderà per loro ed anche il tifo entrerà in “Codice Rosso”.