LE VELE D’EPOCA A NAPOLI: Inizia oggi l’evento che riporta le Signore del mare nel Golfo di Napoli

Già si sono registrati i primi arrivi e si prevedono quasi 40 barche alla banchina Santa Lucia. Tutto è pronto per la decima edizione de Le Vele d’Epoca a Napoli (www.leveledepoca.it ). Fino al 30 giugno, l’appuntamento con le Signore del Mare è all’ombra del Vesuvio: il Golfo più suggestivo al mondo sarà palcoscenico d’eccezione di cinque giorni di sport e tradizione, resi possibili dall’impegno e dalla passione del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, circolo organizzatore, affiancato dallo Stato Maggiore della Marina Militare e dal suo Ufficio Sport Velico dal 2005.

Da domani al via le regate. Oggi alle 19 il Presidente Pippo Dalla Vecchia darà ufficialmente il via alla manifestazione durante il cocktail di benvenuto. “Sono ormai dieci anni che le Signore del mare invadono pacificamente il Borgo Marinari. Yacht d’epoca e classici e dragoni saranno assoluti protagonisti di questi giorni di regate. Grazie a Officine Panerai per il sostegno che ci da insieme ai Side Sponsor Marina Yachting e Spc srl e agli Official Supplier Palombini, Piemme e Leopoldo” afferma Dalla Vecchia.

Sono ammessi al X Raduno de Le Vele d’Epoca a Napoli gli yacht in legno o in metallo con anno di varo anteriore al 1950 (yacht d’epoca) e al 1976 (yacht classici). A vincere Le Vele d’Epoca a Napoli Panerai Classic Yachts Challenge sarà lo yacht che avrà ottenuto il miglior tempo compensato risultante dalla somma dei tempi compensati nelle diverse prove.

Tra i ritorni eccellenti: Manta, Marconi Cutter del 1935, Naif, vincitore del Challenge Durand de la Penne del 2010, e Cholita, vincitrice della scorsa edizione del raduno partenopeo, solo per citarne alcune. Gradito ritorno anche per Emilia, il 12 metri stazza internazionale costruito nel 1930 dal cantiere Costaguta di Genova Voltri. Fu la risposta del Senatore Giovanni Agnelli (fondatore della Fiat e nonno del più famoso Gianni) all’amico/rivale il Marchese Spinola, la cui barca, La Spina, era stata da poco varata. Ci sarebbero state così due barche italiane di questa classe. Emilia si sfiderà con Vanity V, quest’ultima al suo debutto al raduno.

Debuttano nel circuito, tra le altre: Hallowe’en, Marconi cutter del 1926, Leonore, un Marconi sloop del 1925 e Voscià, Marconi yawl del 1959, appartenuto all’Ammiraglio Luigi Durand de la Penne, eroe della Marina Militare. Anche Bau Bau, un sei metri S.I., fa il suo ingresso nel circuito, proprio nell’anno del suo 75° “compleanno”.

La Marina Militare Italiana partecipa, come di consueto, con la sua flotta: i Marconi yawl Capricia, Corsaro II e Stella Polare. Saranno loro a donare uno dei momenti più suggestivi della manifestazione con l’ammainabandiera al calare del sole. Attualmente a Napoli, al Molo Beverello, la punta di diamante della flotta: l’Amerigo Vespucci, la celebre nave scuola, orgoglio della Marina Militare Italiana, che fu costruita nei cantieri di Castellammare di Stabia. L’unità, al comando del Capitano di Vascello Curzio Pacifici, è impegnata nella pre-campagna di istruzione 2013 per gli Allievi della Scuola Navale Militare Francesco Morosini di Venezia. A bordo della nave 125 allievi.

Terzo anno consecutivo per i Dragoni Classici, eleganti monotipo nati nel 1929 in Norvegia, che si contenderanno la Coppa d’Oro Eduardo Pepe challenge perpetua.

Fitto di appuntamenti il calendario de Le Vele d’Epoca a Napoli 2013. Le prime regate inizieranno domani, giovedì 27 giugno. Alle ore 9.00, ogni giorno, verrà servita agli equipaggi la Colazione a bordo, a base di dolci tipici napoletani, sfogliatelle e babà. Dopo il briefing tecnico, partenza alle ore 11.00 con le regate sulle boe per Yacht d’Epoca e Classici; alle 12.00 partenza delle regate per i Dragoni Classici su percorso olimpico. Fissata, invece, alle 17.30 la sfida tra i tre 12 metri S.I. presenti. Al rientro, per rilassarsi in banchina, classico appuntamento “Taralli&birra”.

Venerdì 28 giugno è la giornata della regata lunga delle Vele d’Epoca e, in contemporanea con partenza alle 10.00, la regata sulle boe dei Dragoni Classici. Al rientro pizza, “Taralli&birra”. La sera, dalle 21.00, il primo appuntamento by night con “Celebration – The Party”.
Sabato 29 giugno il programma resta invariato sino a sera. La terrazza del Circolo accoglierà  alle 21.00  armatori ed equipaggi per la Cena di Gala. Domenica 30 giugno alle 13.00 occhi puntanti sulla parata, visibile dal lungo mare di via Caracciolo, e a seguire le ultime prove di giornata per le Signore del mare e i Dragoni Classici. Al rientro, la Cerimonia di Premiazione presieduta dal Presidente del Circolo Pippo Dalla Vecchia.

Oggi, mercoledì 26 giugno alle ore 19.30 sarà inaugurata la mostra fotografica di Francesco Rastrelli e Roberta Roccati: Scatti sotto raffica; la mostra, dedicata ai 10 anni dell’evento, sarà esposta nel Salone delle Colonne del RYCC Savoia fino al 26 luglio. Venti le imbarcazioni fotografate da Francesco Rastrelli (Blue Mallard, Bufeo Blanco, Chaplin, Cholita, Emilia, Italia, Kipawa, La Spina, Lulworth, Manta, Naif, Orianda, Patience, Samurai, Sirius, Stella Polare, Tergeste, Varuna e Zenith) che quest’anno festeggia i 10 anni di fotografia nel mondo dello yachting. Venerdì 28 giugno sarà la volta dell’esibizione dei Maestri d’Ascia; mentre Giovanni Aprea – dell’omonima famiglia che si occupa di imbarcazioni dal 1760 – sarà a disposizione dei partecipanti per dimostrazioni di arte marinaresca. Inoltre il Circolo Savoia ospiterà, durante tutta la manifestazione, la mostra di acquerelli di Emanuela Tenti.

Foto: Rastrelli