Prime regate all’Imperia Winter Regatta

L’Inno di Mameli e la salita del Tricolore, insieme al vessillo del sodalizio e alla bandiera europea, ieri mattina ha sancito l’inizio della 24ma edizione dell’Imperia Winter Regatta. Per l’occasione lo scenario non poteva essere migliore: sole, temperatura primaverile e una folla di giovani velisti erano il contorno di una cerimonia destinata a segnare un’eccezionale edizione di uno degli appuntamenti sportivi più importanti e prestigiosi del capoluogo. Duecento barche provenienti da tutta Europa, con due equipaggi arrivati dal Brasile e da Santo Domingo, pronti a sfidarsi nelle classi 420, 470 e Byte CII, che per l’occasione disputano il Campionato Europeo di classe.

Un grande risultato, insomma, ottenuto soprattutto grazie all’impegno ed alla caparbietà del direttivo del sodalizio, dal presidente Biagio Parlatore in primis. In effetti la realizzazione di queste regate ha dovuto superare mille difficoltà, burocratiche, logistiche e materiali: la volontà espressa dallo Yacht Club di far vivere e sopravvivere una manifestazione di questo livello ha convinto la Porto di Imperia spa, il Comune, la Capitaneria di Porto a collaborare e supportare l’appuntamento di quest’anno. Così la Porto di Imperia, grazie al suo amministratore Giuseppe Argirò, si è perfino assunta l’onere di essere partner organizzativo dell’evento insieme al sodalizio velico. Tutto a posto, quindi, e tutti pronti a scendere in acqua.

Una splendida prima giornata che, pur dovendo fare iu conti con un Eolo latitante, ha permesso lo svolgimento di due prove per la classe 420 e di tre regate per i 470 e i Byte.
Tra i 420 open, la classifica di giornata ha premiato il team francese di Thomas Ponthieu-Quentin Paturir (1, 2 i parziali) davanti ai genovesi Mattia Panigoni-Riccardo Mirra (1, 11), portacolori dello Yacht Club Italiano, e al terzo posto gli spagnoli Santiago e Luis Depares (9, 3).

Per quanto riguarda la classe 420 femminile, sono state le gardesane Elena Picotti e Maria Coluzzi a dominare la prima giornata (1, 2), al secondo posto provvisorio le liguri del CN Loano Laura Selvaggio e Camilla Fassio (2, 3) e al terzo le triestine Carlotta Omari e Francesca Russo Cirillo (6, 1).
Supremazia francese nelle tre prove dei 470 grazie a Sofian Bouvet e Jeremie Nion (2, 2, 5), in seconda posizione gli italiani Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti (2, 2, 5) dello YC Cupa e in terza Francesco Rebaudi e Matteo Ramian (1, 1, 13), alfieri dello Yacht Club Italiano.
La classe Byte, invece, è stata segnata dal dominio nordico, con il vertice provvisorio ad appannaggio del finlandese Jacob von Koskull (2, 1, 8  ) davanti al connazionale Alexander Gronblom (1, 7, 3) e alla velista olandese Odile Van Aanholt (5, 3, 7).

 

Foto: Taccola