A Napoli tra derive e monotipi

Hanno animato il mare di via Caracciolo le classi 420, Laser, J 22 e Melges 20, impegnate nel primo appuntamento del ciclo di regate organizzate dal Circolo del Remo e della Vela Italia, valide, per la classe 420, ai fini del Campionato Zonale 2014.

Sul campo di regata, in cui gli equipaggi, con partenze separate, hanno corso sabato, concludendo domenica l’attesa in banchina imposta dal mare ingrossato dal forte Scirocco preannunciato con precisione dalle previsioni meteo, con la decisione del Comitato di Regata, presieduto da Francesco Coraggio, di issare “November su Alpha”.

Già sabato le condizioni meteo non sono state del tutto favorevoli. Il mare formato ed il vento da Sud che preparava il suo ingresso nel golfo hanno consentito di disputare solo due prove. Si sono distinte, come era già accaduto alle Regate di Natale, Laura Izzo e Maria Giovanna Lanzillo, difendendo così, in classe 420, i colori del Circolo del Remo e della Vela Italia, tenendo a bada i fratelli Marco ed Andrea Zingone, ed i rivali e compagni di squadra, Luigi Michelini e Fabio Caldeo, rispettivamente secondi e terzi in classifica. La presenza di due equipaggi rosso blu sul podio sottolinea l’ottimo lavoro di preparazione e di crescita che svolge la scuola Vela del CRV Italia.

Giuseppe Sorrentino ha dominato in classe Laser Radial, anticipando Luigi Scognamiglio ed Enza Elefante. Antonio Petroli, Adriano Corbi, Lorenzo Migliaccio Sanguigno i primi tre della classifica Laser Standard.
È agguerrita la competizione tra i Melges 20, dove le prime tre posizioni, occupate da altrettanti equipaggi a pari punti, sono state assegnate sulla base della regola del miglior piazzamento.

“Un campo non difficile, più complessa la conduzione con onda”, ha commentato Paolo Scutellaro, alla tattica del Melges 20 armato da Vincenzo Addessi, che l’ha spuntata su Raffichetta di Pasquale Orofino, alla tattica Branco Brcin, e su Peccerè di Mirko De Falco che si è affidato a Paolo Cian. “Le regate di questi giorni sono un’ottima occasione per la messa a punto dell’imbarcazione, per provare l’assetto con l’albero nuovo per chi già l’ha armato. Per noi è la prima volta insieme su questa barca, stiamo cercando l’affiatamento”, ha concluso Scutellaro, che si avvale, a bordo, della bravura di Pierluigi de Felice.

Sette gli equipaggi in corsa per questa classe che si prepara ad affrontare il Mondiale assegnato in Italia. ”Un buon numero di regatanti e di alto livello”, ha commentato Paolo Cian, in considerazione del difficile momento economico che sta attraversando il paese e di conseguenza questo settore.
Il prossimo appuntamento è previsto a febbraio, nei giorni 1 e 2.
Foto: Taccola