Fondo e Sincro, l’Italia apre gli Europei di nuoto a Berlino con un oro e tre bronzi

Tra le acque libere del Regattastrecke Grünau (fondo) e quelle dello Schwimm-und Sprungalle (nuoto sincronizzato) si snoda il programma della prima “sessione” (5 giorni) degli Europei di nuoto in corso di svolgimento a Berlino. L’Italia, nelle due discipline, chiude con un oro e tre bronzi totali.

FONDO – Da qui arrivano un oro e due bronzi. Per la rappresentativa guidata da Massimo Giuliani, a salire sul gradino più alto del podio è stata ancora una volta Martina Grimaldi, oro nei 25 chilometri come ai campionati mondiali di Barcellona dello scorso anno. La Grimaldi vince con il tempo di 5h19’14″1, precedendo nell’ordine Anna Olasz (Ungheria) che chiude in 5h19’21″0 ed Angela Maurer (Germania) in 5h19’21″4. Sempre nella 25 chilometri, ma al maschile, arriva il bronzo di Edoardo Stochino con il tempo di 5h08’51″0: prima di lui Axel Reymond (Francia) oro in 4h59’18″8 e Evgenii Drattcev (Russia) argento in 4h59’31″2. Altra medaglia, sempre di bronzo, per Aurora Ponselè nella 10 chilometri femminile: l’azzurra, con 1h56’08″5, segue l’olandese Sharon Van Rouwendaal, prima in 1h56’06″9 e l’ungherese Eva Risztov, seconda in 1h56’08″0. Nelle altre gare, si segnalano quarto posto di Simone Ercoli nella 5 chilometri maschile, quarto e quinto posto rispettivamente di Federico Vanelli e Matteo Furlan nella 10 chilometri maschile, quinto posto di Rachele Bruni nella 5 chilometri femminile e quinto posto italiano nel team event (in gara Ercoli, Vanelli e Ponselè). La festa azzurra, come quella della Grimaldi, si è completata con l’assegnazione del Len Award (il premio della federazione europea) all’atleta italiana.

SINCRONIZZATO – Tante suggestioni nelle diverse finali, ma le azzurre del ct Patrizia Giallombardo esultano nel libero combinato: Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Francesca Deidda, Manila Flamini, Mariangela Perrupato, Danila Schiesaro, Sara Sgarzi, Linda Cerruti e Costanza Ferro conquistano il bronzo con 90.3333 (28.3000 di esecuzione, 37.7333 di impressione artistica e 28.4000 di difficoltà), dopo l’esibizione sulle note di Scherazade di Nikolaj Korsakov. Davanti ci sono l’oro dell’Ucraina con 94.4333 (27.0000 di esecuzione, 36.1333 di impressione artistica e 27.8000 di difficoltà ) e l’argento della Spagna con 93.0333 (27.9000 di esecuzione, 37.3333 di impressione artistica e 28.4000 di difficoltà). Poi, il podio sempre mancato di un soffio, anche se con una serie di risultati soddisfacenti. Il sincro azzurro porta a casa il quarto posto della Cerruti nel singolo con il “Nessun Dorma” dalla Turandot di Puccini, con il punteggio di 89.4333 (26.9000 per l’esecuzione, 36.1333 per l’impressione artistica e 26.4000 per la difficoltà). Sempre la Cerruti, con la Ferro, compone il duo piazzato ancora una volta al quarto posto con 89.4000 punti (26.6000 per l’esecuzione, 36.000 per l’impressione artistica, 26.8000 per la difficoltà), dopo l’esibizione con il “Figaro” tratto dal Barbiere di Siviglia di Rossini, così come è quarto il team formato da Bozzo, Callegari, Cattaneo, Deidda, Flamini, Perrupato, Schiesaro e Sgarzi con 89.8000 (26.9000 per l’esecuzione, 36.0000 per l’impressione artistica e 26.9000 per la difficoltà) sulle note del “Macbeth” di Verdi.

La prossima settimana sarà tutta dedicata alle altre due discipline restanti, quella del nuoto in vasca e dei tuffi.

 

Francesco Trinchera
Foto: Andrea Staccioli / Deepbluemedia.eu