J/70 World Championship 2015: due prove dalla fine i giochi restano aperti

LA ROCHELLE – A due prove dalla conclusione, il destino del J/70 World Championship di La Rochelle resta incerto. Le due regate disputate nel corso della penultima giornata sfruttando una brezza da Levante andata calando con il passare delle ore, hanno lasciato invariata la classifica, che vede sempre al comando i messicani di Flojito Y Cooperando (Fernandez-Hardesty, 6-6), seguiti a sette punti dai campioni europei di Calvi Network (Alberini-Brcin, 2-11) e a quindici dai campioni iridati di Helly Hansen (Healy-Mollicone, 3-5). Sono in lotta per il podio anche gli inglesi di Boats.com (Atkins-Ruairidh, 1-18), quarti a due lunghezze dallo scafo statunitense.

“Oggi, con la brezza in calo, le prestazioni all’intero della flotta si sono livellate e anche i team più attardati in classifica si sono inseriti nella lotta di vertice, creando problemi di traffico in prossimità delle boe. Inoltre, navigando a velocità ridotte è molto più difficile recuperare posizioni quando sei chiamato a farlo – spiega Carlo Alberini, armatore di Calvi Network e leader del Lightbay Sailing Team – Domani scenderemo in acqua con la tranquillità di chi ha poco da perdere: i messicani, che sino ad ora hanno regatato veramente bene, sono avanti di sette punti e hanno dalla loro un ottimo scarto. Sono in una posizione di forza, ma con una flotta di ottanta barche l’ultima pagina di questo campionato deve ancora essere scritta”.

Il J/70 World Championship 2015 si concluderà domani con lo svolgimento delle ultime prove: stando ai bollettini, sul campo di regata francese dovrebbe soffiare una brezza tesa da ovest-nordovest.

In Francia, a bordo di Calvi Network regatano Carlo Alberini (owner-driver), Branko Brcin (tattico), Karlo Hmeljak (randista) e Sergio Blosi (trimmer). L’attività del team è coordinata dal coach Irene Bezzi.

Dopo La Rochelle, Calvi Network sarà di scena a Riva del Garda (9-12 settembre) per l’ultima frazione del J/70 Alcatel Onetouch Italian Trophy quindi muoverà verso il Principato di Monaco, dove tra il 12 e il 17 ottobre sarà chiamato a difendere il titolo Europeo vinto lo scorso anno sull’Alto Garda.