MAXI YACHT PRONTI PER LA RESA DEI CONTI

PORTO CERVO – E’ decisamente movimentata la ventiseiesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup che, ad un giorno utile dalla fine, lascia intravedere poco di definitivo. L’unico team che può già cantare vittoria sicura è Inoui (Supermaxi), per tutti gli altri la situazione è sempre aperta.

Con la costiera di oggi, passano al comando delle rispettive classifiche gli americani di Bella Mente (Maxi 72) e il team Grande Orazio Pioneer Investments (Maxi RC) mentre Open Season (Wally), Shirlaf (Maxi RC/SOT) e Supernikka (Maxi Racing) si mantengono al vertice delle loro divisioni. Domani equipaggi a riposo in attesa del rush finale di sabato, giorno di chiusura della manifestazione organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda, in collaborazione con Rolex e International Maxi Association.

Oggi tutte le divisioni sono state impegnate in un percorso costiero, affrontato con una tramontana intorno ai 10 nodi, che le ha portate a doppiare Spargi – fanno eccezione i Mini Maxi che hanno girato una boa a sud dell’isola – per poi rientrare verso il traguardo dopo aver girato l’Isola dei Monaci.

La lotta per il titolo mondiale nella classe dei Maxi 72 è sempre più appassionante: quattro giorni di regate hanno prodotto quattro leader diversi a guidare una classifica provvisoria che rimane cortissima, con due punti tra la prima e la terza posizione. Oggi è il turno di Hap Fauth al comando con il suo Bella Mente che, nonostante il secondo posto nella regata odierna, grazie allo scarto del risultato peggiore della settimana riesce a imporsi anche su Robertissima III, il primo 72 a tagliare il traguardo oggi. Secondo classificato al momento l’equipaggio di Roberto Tomasini Grinover – il fuoriclasse Vasco Vascotto alla tattica – davanti a Momo di Dieter Schön.

Un agguerrito Open Season, nonostante il quinto posto di oggi, continua a tenere in pugno la classifica dei Wally dove si fa interessante la battaglia tra gli inseguitori: la vittoria di oggi permette, infatti, a J One – il campione olimpico Jens Christensen nel ruolo di tattico – di scalzare Magic Carpet Cubed dal secondo posto, lasciandoselo dietro di due punti. Con una flotta così numerosa – tredici gli esemplari in gara – e ancora una regata da disputare, la corsa al podio è ancora aperta anche per Y3K e Sensei, rispettivamente quarto e quinto in classifica.

Nella divisione Mini Maxi RC/SOT, riesce a rimanere aggrappato al vertice della classifica il classico Swan 65 Shirlaf – il veterano di Coppa America Paolo Cian a bordo – ma in un testa a testa serratissimo con il team H2O, secondo con lo stesso punteggio. Con la vittoria odierna si ripropone sul podio provvisorio il 19 metri Wallyño, che avendo solo due punti di svantaggio è ancora ampiamente in corsa per il titolo. Rimane invariata la triade che conduce la divisione Mini Maxi Racing – nell’ordine Supernikka, Caro e Spectre – ma anche per loro non c’è nulla di definitivo essendo il primo e il terzo classificato separati da soli tre punti.

Si dovrà attendere l’ultima puntata di sabato anche per il verdetto dei Maxi RC. Né Grande Orazio né Windfall – i due gioielli Southern Wind della flotta – sono disposti a mollare la presa e dopo quattro prove completate si ritrovano a pari punti, con il team italiano al primo posto della classifica in virtù della vittoria odierna.

Giochi chiusi invece per i Supermaxi, con il 33 metri Inoui di Marco Vogele che, grazie al trionfo di oggi, si mette in tasca la vittoria matematica. Rimane aperta la corsa alla medaglia d’argento con Viriella e Hetairos rispettivamente secondo e terzo con un solo punto di distacco.

Domani gli equipaggi rimarranno a terra per un giorno di riposo in attesa di ritrovarsi sul campo di regata sabato 12 settembre alle 11.30 per il gran finale. Nel frattempo, dopo la cena di ieri sera dedicata ai soci IMA, questa sera gli armatori sono impegnati con una cena di gala organizzata da Rolex, mentre domani sera i team saranno attesi al Crew Party ospitato dal Colonna Pevero Hotel.