Vela: gli olimpionici scelgono le Isole Canarie per prepararsi a Tokyo 2021

L’arcipelago spagnolo offre condizioni simili a quelle che impegneranno i velisti in Giappone: il clima mite delle isole ha accolto gli oltre 200 atleti, tra cui l’italiano Giovanni Coccoluto, che hanno scelto le Canarie per il training invernale

Las Palmas– Il mondo della vela si è dato appuntamento alle Isole Canarie in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2021: oltre 200 velisti di 35 nazionalità hanno scelto l’arcipelago spagnolo, e in particolare Lanzarote, per il proprio training invernale. La destinazione ha infatti condizioni naturali molto simili a quelle vicine all’isola di Enoshima, dove si disputeranno le gare la prossima estate, e il clima mite anche nei mesi più freddi la rende il luogo ideale per allenarsi. Perfino alcuni team giapponesi hanno fatto tappa alle Canarie per prepararsi al grande evento.

Tra gli atleti arrivati a Lanzarote c’è anche l’italiano Giovanni Coccoluto: “Essere qui rappresenta un’ottima opportunità per preparare la nuova stagione e il nuovo anno”, racconta il velista delle Fiamme Gialle di Gaeta. Link interviste atleti olimpici

La Regata Olimpica Invernale di Lanzarote
Il grande afflusso di atleti ha spinto il Real Club Náutico Arrecife e Marina Rubicón, insieme alla Federazione Canaria di Vela, a organizzare la “Regata Olimpica Invernale di Lanzarote”. Le gare, che si sono tenute nella seconda metà di gennaio, hanno coinvolto diverse categorie olimpiche: tra i vincitori spiccano alcuni ori di Rio 2016, come i fratelli Mihovil e Šime Fantela (classe 49er maschile) e Martine Grael e Kahena Kunze (classe 49er FX), pronti a replicare l’impresa a Tokio 2021.  Tutti i risultati

Isole Canarie, paradiso della vela e non solo
Isole Canarie offrono le condizioni ideali per i velisti, professionisti e non. La peculiare posizione dell’arcipelago bagnato dell’Oceano Atlantico assicura un bel tempo quasi costante – considerato un lusso nello sport della vela – con una temperatura mite anche in inverno che non scende sotto i 19 gradi, oltre 4900 ore di luce all’anno, grandi onde e venti favorevoli. Le isole si trovano nella zona degli Alisei, quei venti regolari per direzione e intensità, perfetti per la navigazione.

L’arcipelago ha fatto quindi degli sport nautici una vocazione, tanto da dotarsi di infrastrutture di alto livello per l’allenamento anche fuori dall’acqua e offrire un ampio ventaglio di attività a supporto della pratica. Uno sforzo premiato in questa stagione dall’arrivo sulle isole dell’élite della vela internazionale.

Le caratteristiche naturali delle Canarie le rendono tuttavia una meta obbligatoria anche per gli sportivi di altre discipline: surfisti, triatleti, nuotatori, parapendisti, giocatori di beach volley e ciclisti di tutto il mondo scelgono le isole come base per allenarsi. Del resto, passare rapidamente dal livello del mare ai più di 1.800 metri della vetta Teide nell’isola di Tenerife è molto facile grazie alla conformazione morfologica delle isole: una moltitudine di scenari diversi che fanno da sfondo a diverse attività sportive.