Misiti: “Al sud serve piano per rilanciare infrastrutture portuali”

«Il Sud può superare il deficit infrastrutturale verso il Nord solo ricorrendo al progetto di finanza e trasformando i fondi perduti assistenziali in investimenti produttivi relativamente alle autostrade, ai porti e agli aeroporti».

Il vice ministro alle Infrastrutture Aurelio Misiti ha spiegato la strategia del governo nel corso di un convegno organizzato dal Registro Italiano Navale Rina che si è svolto a Lamezia Terme. “Il dirigente del Rina Fabio Ziliotto – ha fatto sapere il Rina in una nota – ha svolto una relazione sul project financing nelle opere pubbliche come unica modalità di investimento negli anni di crisi della finanza pubblica.

Misiti ha portato un contributo istituzionale con riferimento a quanto finora è stato applicato in Italia del Nord e le indicazioni perchè il metodo del project si affermi anche nel Mezzogiorno d’Italia”. POi il vice ministro ha spiegato la strategia finanziaria.

«Si possono realizzare progetti bancabili di infrastrutture nel Sud – ha precisato Misiti – nel campo delle autostrade, dei porti e degli aeroporti considerando che in questo territorio vi sono stati i principali investimenti pubblici con finanziamenti a fondo perduto.

Oggi queste opere tipo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria o i porti di Gioia Tauro, Cagliari e Taranto si possono mettere a frutto per poter costituire risorse pubbliche da affiancare a quelle private rendendo così i progetti appetibili da parte del sistema bancario».

Salvatore Carruezzo