BIMCO: approvati nuovi documenti

EDIMBURGO – Il Documentary Committee della BIMCO si è riunito, in questa prima settimana di giugno ad Edimburgo, e alla presenza di rappresentanti della Federation of National Associations of Ship Brokers and Agents (FONASBA), del Gruppo Internazionale di P&I Club e INTERTANKO, per approvare nuovi documenti e clausole marittime in linea con le nuove esigenze per lo sviluppo futuro dello shipping.

Dopo circa venti anni, è stata approvata una versione aggiornata del New York Produce Exchange (NYPE) – un contratto di noleggio, Time Charter Party – relativa alla questione molto dibattuta e sospesa da tre anni sulla esibizione di certificati di responsabilità finanziaria per inquinamento di idrocarburi. Tale documento tiene conto anche delle pratiche legali e commerciali di mercato vigenti in alcuni porti (Singapore).

Un altro documento riguarda una nuova aggiunta alla guida BIMCO sul contratto di noleggio per soddisfare specificatamente gli utenti di navi ro-ro/pax: la  responsabilità dei noleggiatori, derivanti da un contratto di noleggio a tempo, riveste anche l’impiego di personale a bordo per servizi di hotel e catering, per la pulizia e la manutenzione di cabine, ristoranti e spazi pubblici, garantendo gli standard d’igiene e benessere dei passeggeri.

Per quanto riguarda i nuovi contratti, il Comitato ha trattato il trasporto di GNL che riveste una quota significativa sempre più crescente del commercio mondiale. Si sta approntando un nuovo LNGVOY Voyage Charter Party per affrontare i problemi tecnici associati a questo commercio specializzato; poiché questo carico può naturalmente “ evaporare”, entro certi limiti, si vuole studiare la possibilità di essere utilizzato come combustibile libero durante il viaggio. Sulle questioni dei “bunker” è stata approvata la clausola Bunker Fuel Sulphur relativa ai Time Charter Parties 2005, risolvendo alcune questioni pratiche. La prima è quella di colmare una lacuna che si verificava in alcuni settori portuali degli Stati Uniti: alcuni noleggiatori erano e sono in grado di presentare una notifica di non disponibilità di combustibile a basso tenore di zolfo senza informare gli armatori; ora si impone questa informativa.

La seconda questione è che diversi carburanti a basso tenore di zolfo non sono sempre compatibili tra loro e quindi il nuovo testo richiede la compatibilità; inoltre, è stato approvato anche un adeguamento per le operazioni di bunker e di campionamento, includendo la clausola che modifica il numero minimo di campioni di carburante da prelevare da sette a cinque. Per affrontare il fenomeno della “corruzione”, (richieste di doni, sigarette, alcool o pagamenti in contanti da parte di funzionari) per agevolare le procedure portuali, il Comitato ha insistito sull’inclusione nei vari contratti di utilizzo di una nave di disposizioni anti-corruzione, per evitare di sopportare da parte degli armatori in casi di violazioni di lievi “fermo tecnico” della nave stessa.

Il lavoro prosegue all’interno di una piccola sottocommissione per elaborare una clausola equa per bilanciare gli interessi di contratto e che stabilisca una procedura da seguire quando gli armatori sono costretti, sotto pressione, a pagamenti illeciti. Infine, per rendere compatibili con i software di vari computer un certo numero di contratti di noleggio è stata affrontata la riformattazione per rendere il layout dei documenti in linea con la tecnologia contemporanea.

Abele Carruezzo