Trasporto intermodale: “HUPAC” si associa ad ALIS

“L’adesione ad ALIS di HUPAC, operatore leader nel trasporto combinato ferroviario, è la dimostrazione che l’approccio trasversale dell’Associazione al sistema logistico crea concrete sinergie tra i vari attori della catena logistica che si concretizzano in benefici economici ed ambientali per l’intero Sistema Paese”.

Così il Presidente di ALIS Guido Grimaldi commenta l’adesione all’associazione della società ferroviaria svizzera HUPAC, che da oltre cinquant’anni si impegna a favore di un trasporto ferroviario innovativo e affidabile, dando così un importante contributo allo sviluppo dell’intermodalità attraverso il trasferimento del trasporto merci dalla strada alla rotaia. La rete del Gruppo HUPAC comprende 130 treni al giorno con collegamenti tra le principali aree economiche europee.

“ALIS è stata costituita per il perseguimento di importanti obiettivi macro-economici con lo scopo di promuovere lo sviluppo dell’intermodalità e del trasporto sostenibile, -prosegue Guido Grimaldi-  contribuendo a semplificare le attività che caratterizzano tutte le fasi della catena logistica e rappresentando alle Aziende, alle Istituzioni Pubbliche ed ai Rappresentanti del Governo le istanze e le richieste dei principali operatori del suo cluster”.

“HUPAC ha apprezzato -dichiara il Direttore generale Hupac SA Bernhard Kunz- l’importanza dei risultati raggiunti dall’associazione ALIS, la professionalità e la passione che la animano. Fiduciosa che con ALIS si possa dare ulteriore slancio all’intermodalità su ferrovia, ha deciso di entrare a farvi parte per dare un impulso alle tematiche legate al mondo infrastrutturale, operativo, normativo intermodale ferroviario. HUPAC auspica di poter avere un ruolo attivo nell’ambito della commissione intermodale e, come operatore svizzero con vocazione transfrontaliera, anche nei rapportI con ALIS Europe per le questioni europee ed internazionali”.

Infatti, attraverso la sezione europea dell’Associazione – ALIS Europe – “stiamo portando all’attenzione degli interlocutori istituzionali europei – conclude il Presidente di Alis –  i punti di forza e le criticità del trasporto e della logistica intermodale sostenibile al fine di sviluppare e promuovere nuove direttrici di traffico, nonché contribuire alla determinazione della politica europea dei trasporti. Gli imprenditori che fanno parte della nostra Associazione richiedono risposte concrete finalizzate a soluzioni efficaci per i mercati globali attraverso un dialogo diretto tra i diversi soggetti pubblici e privati”.