Aita Mari: le persone saranno trasferite domani su nave Rubattino

Provvedimento firmato dal Capo della Protezione Civile su richiesta delle Ministre De Micheli e Lamorgese

MIT – Su richiesta della Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, e della Ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha firmato un provvedimento con il quale si procede al trasferimento delle persone soccorse dalla nave Aita Mari della Ong spagnola, Salvamento Maritimo Humanitario, sulla nave Rubattino della società Tirrenia che da ieri ospita le persone arrivate con la nave Alan Kurdi, per lo svolgimento del periodo di quarantena richiesto dalle misure in vigore per l’emergenza sanitaria Covid-19.

La richiesta avviene nell’ambito del decreto dello scorso 16 aprile 2020 emesso dalla Protezione Civile con il quale e’ stato gestito anche il trasferimento delle persone dalla nave Alan Kurdi, con le operazioni coordinate dal soggetto attuatore Croce Rossa Italiana e dalla Guardia Costiera.

L’azione di natura umanitaria, che avverrà domani, non può avvenire con lo sbarco presso i porti italiani, a causa della forte pressione organizzativa e sanitaria, in questa fase emergenziale da Covid-19. Pressione che renderebbe complesso affrontare l’accoglienza in piena sicurezza per i soccorritori e per le persone soccorse.

Pertanto anche questo intervento è coerente con le politiche del Governo sull’immigrazione e avverrà nel pieno rispetto delle regole del decreto interministeriale che stabilisce che i porti italiani, considerata la situazione emergenziale sanitaria, non hanno i requisiti di Place of Safety richiesti dalla Convenzione di Amburgo.