Porti di Puglia: le Authority puntano su Pot integrati

Saranno Piani operativi triennali integrati e studiati insieme.  La Regione Puglia e le tre Autorità portuali di Bari, Brindisi e Taranto hanno condiviso un documento comune che fa da premessa ai Piani operativi triennali, che saranno approvati nelle prossime settimane.

“Stiamo concretizzando quanto già deciso sulla gestione dei tre scali – ha spiegato il presidente dell’Autorità portuale di Taranto Sergio Prete – ma non ci limiteremo a quello di Pot integrati.

Insieme alla Regione infatti, stiamo cercando la soluzione giuridica più appropriata per  consolidare un’operatività condivisa”. L’obiettivo infatti, ha precisato Prete, è quello di avere differenti infrastrutture che consenta ai tre scali di essere competitivi ma anche uguale qualità nei servizi.

“Quest’oggi – ha spiegato invece l’assessore regionale alle Infrastrutture Guglielmo Minervini – variamo un documento che condivide l’analisi di contesto e definisce l’agenda delle cose che vogliamo fare assieme, quali sono i punti che vogliamo affrontare unitariamente, dalla qualità dei servizi portuali, a quelli sanitari, alle dogane fino alla predisposizione di alcuni strumenti informatici per gestire i servizi in maniera efficiente.

Il documento diventerà la premessa comune che tutte e tre le presidenze delle autorità portuali inseriranno come contributo comune nel piano operativo portuale. I tre porti pugliesi diranno qual è l’orizzonte comune verso il quale vogliono muoversi.

Stiamo segnando una forte discontinuità rispetto al passato lavorando assieme ed evitando di farci una guerra portuale all’interno della regione. Creiamo così un unico sistema che cooperare per lavorare meglio su un mercato che si sta facendo sempre più aggressivo”.

Nell’incontro sono emersi anche alcuni dati sull’economia marittima in Puglia, fatta i 53 milioni di tonnellate di merci movimentate e 2,5 milioni di passeggeri.

A breve i tre presidenti delle Authority di Bari, Taranto e Brindisi, rispettivamente Francesco Mariani, Sergio Prete e Hercules Haralambides, torneranno ad incontrarsi per continuare il lavoro congiunto sui Pot.

 

Francesca Cuomo

Foto: SC Lab