Porto di Taranto: MoU “Memorandum of Understanding”

Nell’ambito delle proprie strategie volte alla promozione dello scalo e all’implementazione dei traffici, l’Autorità Portuale di Taranto ha, recentemente, intensificato le relazioni con il Porto di Rotterdam ai fini di instaurare una fattiva collaborazione con uno dei maggiori porti del mondo, che vanta una movimentazione che supera i 400 milioni di tonnellate all’anno, nonché maggior centro logistico industriale e commerciale d’Europa.

Il primo passo finalizzato allo start up di tale cooperazione è la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa (Memorandum of Understanding – MoU) tra i vertici delle relative Autorità Portuali. L’accordo è finalizzato alla costituzione di un Joint-Venture che mirerà alla valorizzazione ed alla razionalizzazione delle aree portuali e retroportuali del Porto di Taranto. Ciò al fine di attrarre investimenti sul territorio da parte di operatori di calibro nazionale e/o internazionale, oltre all’innalzamento dello standard qualitativo di tutti i servizi portuali e all’implementazione dei traffici.

La Port of Rotterdam International (PORint) – Dipartimento della Port Authority addetto alle relazioni internazionali – utilizza il proprio network e la propria esperienza di altissimo livello nel mercato mondiale per realizzare progetti di sviluppo in paesi/regioni che ricoprono un ruolo di importanza strategica per il porto olandese.

Nel corso delle relazioni e degli incontri intercorsi con l’Autorità Portuale di Taranto, la PORint ha valutato favorevolmente la possibilità di inserire il porto di Taranto nel proprio network internazionale, in considerazione della posizione strategica, delle potenzialità e margini di sviluppo dello scalo, della autorevolezza ed affidabilità dell’Ente, oltre che del ruolo di primaria importanza che riveste nell’area Mediterranea, in cui risulta essere l’unico partner del porto di Rotterdam.

L’Autorità Portuale di Taranto ha fortemente creduto ed investito in questa collaborazione internazionale con la certezza che l’accordo firmato in data 19 aprile 2012, sarà il primo passo in un percorso che grazie al know-how ed al network dello scalo Olandese da un lato e alle potenzialità dello scalo jonico dall’altro, genererà indubbi benefici a vantaggio delle relative comunità portuali e del territorio.
Port of Rotterdam.