Porto di Brindisi: il Tar respinge l’istanza della Prosperity sui diritti portuali

L’Autorità portuale di Brindisi rende noto che, con ordinanza resa in data 25.7.2014, il Tar Lecce ha respinto l’istanza cautelare presentata dalla Prosperity srl, agenzia marittima raccomandataria del sig. Ippati Anacleto, per la sospensione dell’ordinanza sui diritti portuali n. 8/2014, approvata dal Comitato portuale.

Il Collegio Salentino ha statuito che sussiste il potere impositivo dell’Autorità portuale ed è legittima la previsione dei diritti portuali a copertura dei costi che l’Ente sostiene per la organizzazione dei servizi di interesse generale in favore dell’utenza. Il giudice amministrativo ha, altresì, ritenuto logica l’applicazione di agevolazioni tariffarie in favore di operatori virtuosi ed in regola con i pagamenti ed ha valutato come idonea la previsione di garanzia patrimoniale a tutela dell’espletamento dei servizi nel porto.

L’Ente si augura che il puntuale rispetto dell’ordinanza, da parte degli operatori che scelgono il porto di Brindisi, possa consentire il regolare svolgimento dei servizi oltre che il miglioramento dell’accoglienza in favore dei passeggeri e dei crocieristi.