Porto di Taranto: nel 2016 arriva la nave da crociera Thomson Dream

TARANTO – E’ pervenuta la settimana scorsa presso l’Autorità portuale di Taranto e la Capitaneria di porto la nota dell’agenzia marittima M-Log Srl per la programmazione, per l’estate 2016, dell’approdo della nave da crociera Thomson Dream che farà scalo al porto di Taranto il 23 giugno, il 18 agosto e il 13 ottobre 2016.

La nave presenta 12 ponti, è lunga circa 243 metri e larga circa 30 metri ed ha una capacità di oltre 1.500 passeggeri, oltre a 600 componenti dell’equipaggio. La società armatrice segnala la provenienza dal porto di Messina con destinazione Corfù.

Cominciano pertanto a delinearsi ulteriormente i risultati dell’intensa attività promozionale avviata, recentemente, dall’Autorità portuale di Taranto con lo scopo di diversificare i traffici marittimi. Ciò anche nel rispetto delle strategie di sviluppo individuate nel Piano operativo triennale e in linea con le indicazioni del nuovo Piano regolatore portuale, al fine di avviare un processo di integrazione tra il porto e il territorio ed una riqualificazione del water front portuale.

Le strategie intraprese in questi ultimi anni hanno visto la presenza dell’Autorità portuale di Taranto, insieme alle Authority del Levante e di Brindisi, nelle maggiori e più importanti vetrine fieristiche del settore, la partecipazione attiva ad associazioni rappresentative del comparto crocieristico (Medcruise) e gli incontri B2B con gli operatori specializzati coinvolti nell’industria: terminalisti, tour operator, compagnie di navigazione, agenzie marittime.

Tali strategie hanno avuto la lungimirante prospettiva di porre in essere – in maniera costante e determinata nel tempo – numerose azioni di promozione diffusione delle ricchezze culturali e paesaggistiche del territorio ionico e della vicina Matera, nonché l’idoneità ed efficienza dei servizi che lo scalo offre anche al fine dell’utilizzazione crocieristica.

A supporto dell’attività promozionale, l’Authority ha contestualmente avviato la procedura di gara per l’affidamento della progettazione esecutiva dei lavori del Centro servizi polivalente per usi portuali al Molo San Cataldo nel porto di Taranto, oltre a ulteriori iniziative volte a migliorare l’integrazione porto-città.

Considerati i tempi richiesti per la programmazione degli approdi, che opera su archi temporali di circa 2 o 3 anni, l’Autorità portuale continuerà la propria attività allo scopo di inserire lo scalo ionico – dapprima saltuariamente e in futuro in maniera stabile – nella mappa degli itinerari delle navi delle compagnie di navigazione, sempre in modo complementare e non concorrenziale con gli altri porti pugliesi anche grazie al differente posizionamento geografico.