Porto di Savona: accordo con Costa Crociere per riciclo della plastica

SAVONA – Costa Crociere e il Porto di Savona hanno dato vita ad un altro importante progetto, che si inserisce nell’ambito delle iniziative già in corso in materia di sostenibilità ambientale e sociale. Nell’arco di un anno, a bordo delle navi Costa Crociere, ed in particolare sull’ammiraglia Costa Diadema, sono stati raccolti e quindi successivamente sbarcati a Savona circa 400.000 tappi in HDPE (high-density polyethylene), del peso equivalente di circa una tonnellata, provenienti da bottiglie e bottigliette di plastica consumate a bordo.

I tappi, raccolti grazie alla sensibilità del comandante di Costa Diadema Massimo Garbarino e alla collaborazione di ospiti ed equipaggi delle navi della compagnia, saranno ritirati per il riciclo separatamente rispetto al materiale a cui erano associati. Infatti l’HDPE dei tappi è una tipologia di materia plastica con alte caratteristiche di riciclaggio rispetto al P.E.T (polietilene tereftalato) di cui sono fatte le bottiglie. Per ottenere un chilogrammo di HDPE sono necessari 1,7 kg di petrolio, ed una volta riciclato l’HDPA può essere utilizzato, ad esempio, per produrre paraurti e cruscotti per automobili.

Costa e Porto di Savona hanno scelto di associare al riciclo dei tappi uno scopo benefico. Mentre le bottiglie saranno affidate al COREPLA, il consorzio di filiera, i tappi saranno consegnati dalla Sv Port Service di Savona Srl alla Need You Onlus di Acqui Terme, la quale li utilizzerà per finanziare il “Sostegno A Distanza”, un progetto volto ad aiutare i bambini orfani e quelli con famiglie particolarmente bisognose, cooperando per la costruzione di ospedali, scuole, ricreatori, centri di riabilitazione, atelier per la costruzione di protesi, sale operatorie, villaggi di accoglienza, centri di formazione professionale.

“Lo scopo della nostra associazione- ha comunicato il presidente della Onlus Adriano Assandri- è quello di perseguire con metodo e continuità un’azione tesa all’assistenza e alla tutela dei bambini e dei ragazzi bisognosi, sia in Italia che all’estero, con particolare riguardo ai Paesi più disagiati”.

I Paesi nei quali opera Need You Onlus, che ha dato aiuti a più di 50mila bambini con progetti ed iniziative varie, sono Burkina Faso, R. D. Congo, T Costa D’Avorio, Kenya, Madagascar, Benin, Ciad, Camerun, Eritrea, Togo, Burundi, Ruanda, Mozambico, Marocco, Argentina, Brasile, Uruguay, Haiti, Italia, Romania, Albania, Polonia, India, Pakistan, Filippine, Mongolia, Giordania.

Need You Onlus nasce alcuni anni fa dall’idea dell’imprenditore piemontese, che ha raccolto intorno a sé un gruppo di amici, tra cui imprenditori e manager di grandi aziende, come l’ex A.d. di Expo 2015 Giuseppe Sala. Insieme hanno deciso di dedicare parte del loro tempo e del loro denaro ai più deboli, in special modo ai bambini.

“Il progetto di raccolta e riciclo della plastica dei tappi a bordo nave costituisce un’altra tappa dell’impegno che il Porto e la Compagnia armatoriale hanno preso per la continua tutela dell’ambiente – ha affermato il presidente dell’AP di Savona Gian Luigi Miazza- . L’iniziativa ha generato i sui risultati positivi sia in termini ambientali che sociali ed è la dimostrazione concreta di quanto sia importante e fruttuoso impegnarsi sulle tematiche dei recupero del rifiuto in ogni contesto, incluso quello di un settore così importante come quello marittimo.

Si tratta di un’esperienza positiva, da cui prendere spunto per favorire il sistema sempre più efficiente di gestione dei rifiuti sulle navi e nei porti, turistici e commerciali”.“Iniziative come questa sono in linea con gli obiettivi di sostenibilità che caratterizzano il modello di crescita responsabile di Costa Crociere. I benefici generati, sia a livello ambientale che sociale, sono molteplici.

In questo caso si riutilizza per nuovi impieghi un materiale potenzialmente inquinante come la plastica; si dà sostegno a una Onlus impegnata nell’assistenza di bambini bisognosi; e inoltre si abituano ospiti ed equipaggio coinvolti nelle raccolta a una buona pratica che può diventare un comportamento acquisito nella loro vita quotidiana.” ha dichiarato Stefania Lallai, Sustainability and External Relations Director di Costa Crociere.