Porto di Savona: successo per l’iniziativa “Porte aperte in porto”

SAVONA – Sono stati ben 520, infatti, le persone che hanno partecipato, venerdì scorso, all’European Maritime Open Day, la giornata europea del mare, organizzata negli scali commerciali dell’UE e che a Savona si è articolata su più momenti: la visita ai terminal crocieristici, un “tour” gratuito in battello tra le banchine e gli impianti portuali e la possibilità di vedere da vicino i mezzi navali con cui vengono effettuate le manovre di ingresso e uscita dal porto o i salvataggi in mare.

Preso d’assalto da famiglie con bambini soprattutto il battello che ha portato i partecipanti a vedere dal mare le zone operative del porto e le navi all’ormeggio nel bacino di Savona. Il personale dell’Autorità portuale e della Compagnia Unica ha illustrato le varie fasi lavorative ed i programmi di sviluppo in corso. Molta curiosità anche per le strutture delle due stazioni marittime, con i visitatori che hanno avuto anche la possibilità di ammirare una mostra delle fotografie più rappresentative dell’archivio storico della Compagnia portuale.

Accanto alla mostra lo stand dimostrativo delle attività della Guardia Costiera, allestito dalla Capitaneria di porto savonese, che ha tra l’altro distribuito ai visitatori il fumetto divulgativo intitolato “il porto nascosto”, pubblicato all’Open con la stessa Capitaneria.

I savonesi hanno anche avuto l’opportunità di visitare i mezzi navali della Guardia Costiera, fra cui la maggiore delle unità assegnate alla Liguria, la Motovedetta classe Rodriquez nr. 288. Per l’occasione, il Comandante della Capitaneria ha chiesto al collega della nave scuola Palinuro della Marina Militare – che avrebbe dovuto lasciare Savona a fine mattinata per proseguire la crociera di addestramento in corso – di ritardare la partenza sino alla sera per consentire un prolungamento delle visite a bordo in coincidenza dell’European Maritime Open Day.

Suggestiva la cornice della Palinuro nel contesto paesaggistico della Torretta, che assieme alla possibilità di toccare il porto con mano, grazie al giro del bacino offerto dall’Autorità Portuale, ha ulteriormente allietato il bagno di cultura marittima dei 520 visitatori.